Oltre 2000 innovazioni nell’ultimo anno per Dell PowerStore estendono l'automazione migliorando anche DevOps e performance di sistema
Autore: Redazione ImpresaCity
Dell Technologies spinge sull’innovazione software-driven anche nello storage, rafforzando la cyber-resilienza, l'efficienza energetica e l'automazione necessarie alle aziende impegnate nell’adozione di soluzioni multicloud. L'impegno si è tradotto in oltre 2.000 innovazioni negli ultimi dodici mesi all’intero portafoglio storage, con miglioramenti resi disponibili gratuitamente ai clienti e utilizzabili attraverso software on-premise o in modalità as-a-Service attraverso Dell APEX.
Nel dettaglio, PowerStore, lo storage array all-flash di Dell, accresce la sicurezza per aiutare le aziende a adottare l’approccio Zero Trust, un modello di sicurezza che consente la verifica continua di utenti e risorse all'interno dell’ambiente IT, garantendo l’autorizzazione solo ad entità e azioni riconosciute.
Grazie alle ultime innovazioni software di PowerStore dedicate alla sicurezza, Dell vuole aiutare i propri clienti a proteggere, prevenire e affrontare i cyberattacchi. Tra le novità introdotte spiccano:
STIG-hardening – Le Security Technical Implementation Guide (STIG) soddisfano i più severi standard di configurazione definiti dal governo federale e dal Dipartimento della Difesa statunitensi4. STIG-hardening si aggiunge alla conformità di PowerStore allo standard NIST Cyber Security Framework, obbligatorio per gli enti pubblici di molti Paesi del mondo, inclusi quelli federali statunitensi.
Copie di snapshot sicure e immutabili – Previene la cancellazione o la modifica non autorizzata delle copie snapshot prima della loro data di scadenza.
Autorizzazioni file semplificate – Permette agli amministratori dello storage di gestire l'accesso direttamente da PowerStore per rispondere rapidamente in caso di minacce alla sicurezza.
Maggiore resilienza dei file – Fino al quadruplo di copie snapshot accessibili in più per sistema, offrendo agli utenti ulteriori punti di protezione per il ripristino granulare se necessario.
Multi-factor authentication – Protegge l'accesso amministrativo allo storage PowerStore attraverso sistemi di autenticazione a più fattori.
Non solo: le nuove capacità di automazione e le innovazioni del software PowerStore in ambito multicloud aiutano a trarre il massimo vantaggio dagli investimenti IT, contenendo i costi operativi ed energetici. Queste nuove funzionalità PowerStore comprendono sia l’integrazione nativa con Dell PowerProtect, tramite la quale le aziende hanno più possibilità di scelta nelle strategie di protezione dei dati multicloud grazie a una pratica funzione di backup in cloud nata dall’integrazione di PowerStore con le soluzioni Dell per la protezione dei dati, sia i miglioramenti ai workflow DevOps: nuove integrazioni con Ansible e Terraform e nuove capacità per la mobilità applicativa con i Dell Container Storage Modules che aiutano i clienti PowerStore ad accelerare l'innovazione con un'automazione storage flessibile. Supportando queste soluzioni open source, PowerStore offre a chi lavora in ambito DevOps strumenti intuitivi per l'automazione dello storage e la capacità di creare processi automatizzati e ripetibili in ambienti differenti, per effettuare il provisioning dello storage senza dover scrivere codice a basso livello, né ricorrere al supporto dell'help desk.
Infine, oltre a PowerStore sono stati rilasciati ulteriori aggiornamenti software dedicati anche alle altre piattaforme e soluzioni del portfolio Dell Storage, come PowerMax, PowerFlex, ObjectScale, CloudIQ e Unity XT.
“Con i dati che continuano ad aumentare e le competenze IT che risultano spesso difficili da reperire, le aziende si trovano nella posizione di dover fare di più con meno. Aiutiamo i clienti ad affrontare questa sfida consentendo loro di ottenere il massimo dagli investimenti IT grazie a innovazioni software per lo storage che migliorano l'efficienza energetica, incrementano la produttività e rafforzano la cyber-resilienza”, commenta Jeff Boudreau, presidente e general manager dell'Infrastructure Solutions Group di Dell Technologies.