La spesa in servizi di cloud pubblico si incrementa, con le aziende utenti che hanno più chiaro come vogliono crescere nella "nuvola"
Autore: Redazione ImpresaCity
Sul fatto che la spesa in servizi di cloud pubblico stia crescendo costantemente - e con confortanti tassi a doppia cifra, nonostante le macro-incertezze dei mercati - siamo tutti d'accordo. Al cambiare della singola analisi cambiano magari le cifre di sintesi, ma il concetto è sempre quello. Al netto del "pensionamento", almeno per il segmento enterprise, del dogma assoluto del cloud-first.
La crescita del public cloud è confermata ora anche da Gartner, i cui analisti si sono focalizzati sulla spesa degli utenti finali. Che a livello mondiale dovrebbe crescere del 20% circa nel 2024, per raggiungere quota 678,8 miliardi di dollari. Una cifra che va confrontata con i 563 miliardi di dollari del 2023.
Per il 2024 Gartner prevede una crescita in tutti i segmenti del mercato public cloud. La parte IaaS registrerà quella più alta facendo registrare un +26,6%. Segue la componente PaaS con un +21,5%. In volume di investimenti continua comunque a guidare sempre la parte SaaS, ma i servizi applicativi non sono più largamente preponderanti come una volta.
Una dinamica che spinge questo maggiore equilibrio fra le varie componenti del cloud pubblico è la crescita delle cosiddette Industry Cloud Platform. Si tratta di piattaforme cloud verticali, di settore, che combinando servizi SaaS, PaaS e IaaS in un'offerta quasi "a pacchetto" con funzionalità componibili. Gartner prevede che entro il 2027 oltre il 70% delle imprese utilizzerà le Industry Cloud Platform per velocizzare la propria modernizzazione. Nel 2023 questa quota è stata del 15%.
Più in generale, un trend importante che Gartner evidenzia sta in una progressiva "maturazione" delle aziende nell'utilizzo del cloud come piattaforma tecnologica abilitante, specie per le tecnologie più innovative.
Questo significa che sì, il cloud oggi è indispensabile, ma le aziende non vogliono avere un ruolo unicamente passivo, di utilizzatori di servizi e architetture pensati e confezionati dagli hyperscaler. "Non sono più i modelli cloud a guidare i risultati di business, ma sono i risultati di business a plasmare i modelli cloud", sintetizza Gartner.
Gli analisti di Gartner in questo senso fanno l'esempio dell'AI generativa. È logico che per implementarla le aziende si rivolgeranno al cloud pubblico, fosse solo per le componenti infrastrutturali e la potenza di computing che l'AI richiede. Ma le aziende stesse imporranno agli hyperscaler di risolvere rapidamente questioni che magari non sono proprio in cima ai loro pensieri, come sovranità dei dati, privacy delle informazioni e sostenibilità dei servizi.