È partito da Bologna 'AI experience - watsonx on tour', il viaggio di IBM per portare nelle regioni italiane tutto il potenziale della combinazione tra tecnologie trasformative e capitale umano adeguatamente formato
Autore: e. b.
Si è tenuto il 12 marzo alle porte di Bologna l’evento IBM AI experience - watsonx on tour, prima tappa di un ciclo di incontri sul territorio italiano volto a esplorare le funzionalità e le potenzialità già disponibili dell’intelligenza artificiale a supporto della produttività e dell’efficienza delle aziende pubbliche e private.
I responsabili delle imprese del territorio emiliano-romagnolo hanno avuto l’opportunità di ascoltare e testare, attraverso la testimonianza di esperti e un tour esperienziale, come utilizzare al meglio la piattaforma di AI generativa di IBM, watsonx, progettata per il mondo business e basata su un approccio aperto, etico e responsabile.
È estremamente importante, ricorda una nota, che ogni impresa, pubblica o privata, comprenda il significato dell’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale generativa, un’opportunità imperdibile con ricadute economiche senza precedenti: entro il 2030 consentirà un aumento della produttività annua globale pari a circa 4.000 miliardi di dollari, un valore aggiunto che nel nostro Paese raggiungerà i 290 miliardi. In Italia si stima che 6 grandi imprese su 10 abbiano avviato progetti di AI, ma tra le PMI solo il 15% sta portando avanti sperimentazioni.
Tra i relatori, un ampio panel di rappresentanti istituzionali e di esperti, che hanno illustrato come in un territorio votato all’innovazione e alla costruzione di uno sviluppo sostenibile, la sfida della transizione digitale possa essere affrontata anche grazie all'intelligenza artificiale generativa. L’AI permetterà infatti alle imprese, di ogni settore e dimensione, applicazioni in numerosi casi d’uso, a partire dai più semplici - come il supporto alle risorse umane, la soddisfazione del cliente finale e l’ottimizzazione IT – a quelli più complessi e specifici che rivedranno in profondità i processi e le logiche operative.
Durante l’evento, sono state organizzate sessioni di approfondimento e presentati casi d’uso e demo sulle tecnologie trasformative in un’area esperienziale dedicata ai diversi ambiti watsonx, Quantum computing, Security, Sostenibilità, e infine Automation.
Per far sì che l’introduzione dell’AI in azienda possa portare i benefici attesi, occorrono anche adeguate competenze in grado di utilizzare efficacemente la tecnologia. Per questo è fondamentale investire in programmi di formazione, come quello offerto dalla piattaforma di aggiornamento skillsbuild.org, che ha già erogato formazione gratuita su digital skill a oltre 200mila tra studenti, docenti e lavoratori in Italia e alla quale è possibile registrarsi in qualunque momento.
“IBM è impegnata a creare e utilizzare un'AI per il mondo del fare di cui clienti e consumatori possano fidarsi perché spiegabile, imparziale, trasparente, solida e rispettosa della privacy. Nel rispetto di questi valori fondativi, abbiamo reso disponibile nel 2023 watsonx, la piattaforma IBM di AI generativa e dati per le imprese, già in linea con i principi sanciti dall’AI ACT dell’Unione Europea, che accelera lo sviluppo di un'AI affidabile e fornisce la visibilità e la governance necessarie perché venga utilizzata in modo responsabile”, commenta Stefano Rebattoni, Presidente e Amministratore Delegato di IBM Italia.
Dopo questa prima tappa, fa sapere IBM, il tour prosegue con le tappe di Padova in maggio, Bari in settembre e Torino in novembre.
(Immagine di apertura generata con AI tramite l'app Microsoft Copilot)