La futura Fastweb potrà contare sulla sua infrastruttura di rete fissa e sulla rete mobile di Vodafone, in una sinergia potenzialmente ideale
Autore: Redazione ImpresaCity
Dopo che la ventialata unione con Iliad è andata in fumo, Vodafone Italia ha trovato una nuova collocazione: è stata acquisita da Swisscom per 8 miliardi di euro. Ora il prossimo passo è la fusione con Fastweb, in una combinazione che secondo l'acquirente "darà vita ad un operatore convergente leader in Italia". L'idea è quella di "affiancare i punti di forza di Fastweb nella connettività fissa con la leadership di Vodafone Italia nei servizi mobili".
È ancora presto per capire bene in che direzioni si muoverà la nuova Fastweb-Vodafone, ma Swisscom sottolinea già alcune potenzialità permesse dalla fusione. Per i clienti residenziali di rete mobile e fissa i vantaggi dovrebbero derivare dal controllo trasversale su una rete convergente e proprietaria. E in particolare dalla combinazione della copertura in fibra Fastweb con quella Fixed Wireless Access 5G di Vodafone.
Lato aziende e PA i benefici della fusione sono legati soprattutto alla netta complementarietà delle componenti business di Fastweb e Vodafone. La prima sta investendo sensibilmente lato infrastruttura e data center, la seconda è nettamente connotata come un provider di servizi mobili. Ma Vodafone di recente ha presentato diverse innovazioni e sviluppi di offerta che riguardano anche altri aspetti delle tecnologie B2B.
In generale, spiega Swisscom, la "newco" Fastweb-Vodafone sarà un operatore con le spalle abbastanza larghe da sostenere livelli elevati di investimento a lungo termine nelle infrastrutture di rete fisse e mobili e in innovazione. Il che è un elemento positivo per la digitalizzazione del sistema-Paese.
Swisscom sottolinea anche che la futura Fastweb avrà "dimensioni adeguate a competere efficacemente nel mercato e incrementare il livello di concorrenza nel Paese". Ma in realtà il beneficio per il mercato va proprio nella direzione opposta. Anche se nessuno vuole tornare ai monopolisti delle telecomunicazioni, serve ridurre la frammentazione del mercato per poterlo sviluppare adeguatamente.
L'acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom dovrebbe completarsi, dopo le approvazioni delle autorità competenti, nel primo trimestre del 2025. Dopo, la "nuova" Fastweb potrà usare il marchio Vodafone in Italia per un massimo di cinque anni.