Lanciata l’architettura aCloud, progettata per supportare i provider IaaS nella proposizione di servizi applicativi e di sicurezza.
Autore: Redazione Impresa City
Le architetture tradizionali di rete dei data center sono spesso statiche, poco flessibili e gestite manualmente, creando un gap rispetto ai nuovi modelli di business legati ai data center dedicati al cloud computing. Questi si caratterizzano per la fornitura automatica di servizi, un’agilità che si riflette sulle imprese nel loro complesso e minori costi operativi. Lanciata nei giorni scorsi, l’architettura di servizi aCloud di A10 Networks comprende una gamma di nuovi prodotti e integrazioni con software anche di terze parti per supportare i fornitori di tecnologie IaaS (Infrastructure-as-a-Service) nella proposta di servizi applicativi e di sicurezza. Proprio per rispondere alle necessità del target di riferimento, il vendor ha integrato nuovi standard per appliance virtuali e opzioni di licenza per la fornitura di servizi on demand. aCloud consente di rilasciare servizi dinamici multisito sugli strati dal 4 al 7 della pila Osi e fornisce funzioni di integrazione con i principali attori dell’orchestrazione cloud e delle piattaforme Sdn (Software defined networks), come Amazon Web Services, Cisco Aci, Ibm Sdn Ve, OpenStack, Microsoft Windows Server Hyper-V e System Center Virtual Machine Manager.
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