Il riassetto strategico a livello corporate annunciato di recente punta ad accelerare il piano di crescita dell’azienda, fornendo ai clienti le soluzioni per stare al passo con i cambiamenti nella gestione e nell'elaborazione dei dati. La filiale italiana cresce del 30% in FY23 puntando a cloud ibrido, AI, data management, data resiliency e sostenibilità
Autore: Barbara Torresani
E’ una Hitachi Vantara vestita di nuovo quella che si presenta alla stampa italiana nel consueto appuntamento annuale, viste le novità aziendali che si sono succedute proprio negli ultimi mesi. A raccontarle sono Marco Tesini, Vice President & General Manager Western & Northern Europe (in apertura) e Salvatore Turchetti, Country Manager & General Manager Italy. Tesini, già a capo della Western Region, da quest'anno segue anche la Northern Region: “Sono alla guida di un fantastico insieme di country molto differenti l'una dall'altra, alcune ad alto tasso di digitalizzazione altre più caute nell'approccio all’innovazione tecnologica. Una sfida interessante e molto stimolante", afferma.
Tesini parte subito con un’istantanea del Gruppo Hitachi, di cui Hitachi Vantara è una componente importante: “Un conglomerato multi-industriale globale che incarna eccellenza tecnologica, fiducia e affidabilità. Rispondiamo alle esigenze di diverse industrie attraverso tre divisioni principali, quali ‘Digital Systems & Services’ a supporto della trasformazione digitale dei clienti, ‘Green Energy & Mobility’ impegnata nella decarbonizzazione della società con sistemi energetici e ferroviari, mentre ‘Connective Industries’ offre soluzioni integrate in vari settori industriali tramite tecnologie digitali che permettono l’integrazione di prodotti per ottenere le soluzioni che differenziano in modo sostanziale Hitachi rispetto ad ogni altra azienda nel mondo.”
Un Gruppo che negli ultimi anni ha attuato un processo di consolidamento per arrivare oggi a concentrarsi su alcune aree ad alto tasso di innovazione e crescita: investe 2,4 miliardi di dollari annualmente in R&D, 3.7 miliardi di dollari nell’ultimo triennio in Artificial Intelligence e Digitale, 320 mila impiegati e 182 mila brevetti, per un fatturato complessivo di circa 100 miliardi di dollari (FY2022), di cui il 21% relativo al settore Information Technology & Digital, dove si colloca a pieno titolo Hitachi Vantara. Quest’ultima oggi si presenta al mercato come la Data Foundation for Innovation, e, con sede a Santa Clara in California, oltre 12 mila dipendenti, operativa in più di 100 paesi e un fatturato di 3.5 miliardi di dollari, è pronta a guidare l’era della Data Economy, concentrandosi sempre di più sulle infrastrutture, sul software e tutto ciò che concerne la gestione dei dati nelle varie declinazioni, avendo impostato di recente un nuovo corso con l'obiettivo di raddoppiare il fatturato e accelerare il piano di crescita per aiutare le aziende clienti a tenere il passo dei cambiamenti in atto.
Cloud ibrido, sostenibilità, AI e data resiliency
Il manager entra nel dettaglio: “Hybrid cloud e multicloud: qui è dove si gioca il futuro; il tema di fondo è come realizzare tutto ciò, come proteggere i dati, elemento di valore strategico per ogni azienda ma anche come accompagnare le crescenti richieste in termini di compliance e regulation e sicurezza. La digitalizzazione e l'Intelligenza Artificiale sono degli strumenti eccezionali, ma devono essere regolati e gestiti in modo corretto”, commenta.
C’è poi la sostenibilità, un tema centrale per l’azienda: “Lavoro in Hitachi Vantara da sette anni e già allora l’azienda parlava di Social Innovation, mettendo al centro questo tema per migliorare la qualità della vita delle persone – cittadini e lavoratori; quindi non un’opzione ma una linea guida della strategia di Hitachi Vantara”, chiarisce il manager. La responsabilità ambientale permea tutte le attività e soluzioni aziendali, inclusi i prodotti di archiviazione ecosostenibili, che integrano una tecnologia all'avanguardia per la riduzione delle emissioni di CO2. L’azienda lavora inoltre alla decarbonizzazione in tutte le attività globali e nella supply chain, e utilizza una gestione intelligente del ciclo di vita dei dati con l’obiettivo di ottimizzare il contributo alla sostenibilità anche per i clienti. Hitachi Vantara ha inoltre fissato obiettivi ambiziosi e scadenzati nel tempo per migliorare le proprie performance ESG, puntando a diventare carbon neutral nelle emissioni di Scope 1 e 2 entro il 2030.
L’Intelligenza Artificiale è altresì nel mirino del vendor che investe su prodotti e anche acquisizioni, e rappresenta un grande abilitatore in grado di favorire però una crescita spropositata dei dati a cui serve dare risposte in termini di skill, competenze, capacità di agire velocemente per tenere il passo.
E’ in questa direzione che si muove l’azienda: “Abbiamo lavorato a una proposta in grado di garantire una disponibilità dei dati senza interruzione, compliant alle leggi e alle normative dettate dagli organismi di controllo, nonché compatibile per facilitare l'adozione dell’hybrid cloud come modello vincente. Un’unica Piattaforma, ovvero un'infrastruttura in grado di facilitare e consentire di dare massimo valore alle applicazioni con l'aiuto dell'intelligenza artificiale e dei dati sottostanti – afferma Tesini. Chi sceglierà di operare con noi avrà a disposizione un’unica piattaforma, indipendentemente dalla tipologia dei dati, in grado di erogare e gestire l'immensa varietà dei dati resi disponibili con minori limiti possibili, dotata di una grande flessibilità e una capacità di gestirli in maniera semplice, veloce, affidabile, sicuro, eliminando le complessità. Una strategia che vede Hitachi Vantara proporsi al mercato come ‘Data Foundation for Innovation’”.
Una strategia, una Piattaforma
Hitachi Virtual Storage Platform One (VSP One) è quindi la piattaforma dati in hybrid cloud su cui sta lavorando il vendor, in grado di rispondere alle complesse sfide determinate dall'AI generativa, dal cloud e dalla crescita esponenziale dei dati aziendali. In un’ottica di maggiore affidabilità, sicurezza, resilienza e sostenibilità, Hitachi VSP One propone un approccio semplificato alla gestione scalabile dei carichi di lavoro mission-critical grazie a un control plane e mette a disposizione un'architettura unificata per gestire in modo efficiente queste sfide. Al centro di VSP One si trova un ecosistema dati unificato che integra in modo fluido lo storage di file e blocchi, eliminando i silos di dati e gli ambienti frammentati. Questa nuova soluzione permette la totale integrazione con i prodotti Hitachi Vantara già in essere presso i clienti del vendor.
La piattaforma semplifica l'infrastruttura per le applicazioni mission-critical focalizzandosi sulla disponibilità dei dati e su solide misure di resilienza e affidabilità degli stessi, inclusa la riduzione dei rischi legati all’inattività per mancanza di energia, perdite di produttività e minacce alla sicurezza. Una piattaforma sostenibile in grado di garantire la disponibilità dei dati al 100%, dice Tesini.
Un’impostazione ben recepita dalla filiale italiana come racconta anche Salvatore Turchetti, Country Manager & General Manager Italy, evidenziando le ottime performance ottenute nel Belpaese: “In Italia Hitachi Vantara ha registrato una crescita del 30% in FY23 rispetto all'anno fiscale precedente e il recente riassetto strategico mira ad accelerare ulteriormente questa tendenza. È stato un altro anno di successo per la filiale italiana, superando le aspettative e rafforzando la nostra presenza in settori chiave. Il piano di consolidamento e crescita impostato per il mercato italiano nel 2024, focalizzato su Hybrid Cloud, Data Resiliency, Intelligenza Artificiale e Data Management, con particolare attenzione alla sostenibilità non può che favorire tale percorso”.
Risultati che, come commenta il manager, sono in crescita a doppia cifra da sette anni e derivano dal forte impegno aziendale nell'aiutare i clienti, anche grazie al supporto dei partner, nello sviluppo di soluzioni per i loro data center che facilitano la transizione verso l'Hybrid Cloud, garantendo la piena disponibilità dei dati e la sicurezza contro gli attacchi informatici: “Inoltre, i risultati raggiunti derivano anche dalla capacità dell'azienda di combinare soluzioni tecnologiche con quelle finanziarie – come la proposta Everflex che va dal semplice finanziamento sino al managed services scalando sia verso l’alto sia verso il basso - con livelli di flessibilità di fatturazione e provisioning molto apprezzate dai nostri clienti”.
Di fondamentale importanza in questo disegno di crescita ed espansione è il ruolo e il contributo dei partner, da cui passa il 96% del business realizzato: “Investiamo sul canale e questo fatto è molto apprezzato dai partner; non basta infatti avere un partner program ma serve trasferire loro know-how e competenze, dotarli di strumenti per crescere in modo congiunto, sviluppare piani condivisi, al fine di farli diventare dei veri e propri consulenti. Noi investiamo nelle persone e nelle risorse dei partner; non ci interessa un numero molto elevato di partner ma quelli giusti, intenzionati a investire insieme a noi e ai distributori, che ci affiancano in questo cammino di crescita”.
Le nuove sfide dell’era moderna vedono quindi il vendor impegnato con un ampio ecosistema di partner di terze parti. In questo senso si collocano alcune recenti partnership tecnologiche siglate; a partire da quella con Cisco con la proposizione dell’offerta congiunta di Hitachi EverFlex e Cisco Powered Hybrid Cloud, che consiste in un'innovativa suite di servizi di cloud ibrido progettati per rispondere alle complessità, in materia di gestione dei dati. E ancora: la collaborazione con NVIDIA in ambito AI prevede volta alla creazione di funzionalità di intelligenza artificiale abilitate al cloud ibrido. Da segnalare inoltre l’integrazione tra Veeam Data Platform con le piattaforme di storage di Hitachi Vantara per fornire funzionalità avanzate di resilienza informatica. Last but not least, la disponibilità di VSP SDS su AWS, e in prospettiva, su altri hyperscaler e public cloud ma anche da installare sui propri data center con la possibilità di avere 90 giorni di free trial.