Kirey Group e IP Fabric sono i partner scelti da Insiel, incaricata della gestione del network IT della regione Friuli Venezia-Giulia, per superare la complessità gestionale della propria rete
Autore: Redazione ImpresaCity
Insiel SpA, azienda pubblica che da oltre cinquant’anni gestisce il network informatico della regione Friuli Venezia-Giulia, ha recentemente intrapreso un progetto articolato per affrontare le crescenti complessità della propria rete IT. Questo percorso è stato possibile grazie alla collaborazione con Kirey Group e IP Fabric, che hanno offerto competenze e tecnologie mirate per rispondere alle esigenze dell’organizzazione. L’obiettivo principale del progetto è stato molteplice: superare la complessità gestionale, migliorare l’efficienza operativa in un contesto multi-vendor e implementare un approccio innovativo alla network automation.
Gestire un’infrastruttura IT di grande portata, come quella di Insiel, presenta ovviamente sfide significative. Con oltre 3.000 dispositivi, 3.500 server virtuali e più di 60 mila mailbox, la rete dell’azienda riflette una complessità che ha progressivamente reso difficoltosa la gestione manuale, soprattutto nel contesto di un ecosistema multivendor. La presenza di molteplici fornitori di software ha ulteriormente complicato il quadro, rendendo indispensabile l’introduzione di strumenti avanzati per ottenere una visione chiara e completa dell’infrastruttura.
La necessità di adottare un approccio più sistematico si è resa evidente con l’aumento della difficoltà nel prevedere l’impatto delle modifiche all'infrastruttura e nel mantenere sincronizzati i diversi sistemi che compongono la rete. Era quindi essenziale adottare una soluzione che non solo fosse in grado di fornire una visione complessiva della rete, ma che permettesse anche di ottimizzare la gestione delle operazioni quotidiane e di garantire la continuità dei servizi essenziali offerti dalla Pubblica Amministrazione regionale.
Dopo una analisi delle soluzioni disponibili sul mercato, Kirey Group ha proposto l’utilizzo della piattaforma IP Fabric. Questa soluzione si distingue, secondo le aziende coinvolte nel progetto, per la capacità di effettuare una discovery automatizzata della rete, raccogliendo informazioni dettagliate sui dispositivi, sulla topologia e sullo stato dell’infrastruttura. La piattaforma ha introdotto una metodologia innovativa per la gestione della rete, creando un modello digitale che riproduce fedelmente il comportamento dell’intero ambiente, anche in presenza di più fornitori.
L’introduzione della piattaforma ha portato numerosi benefici ad Insiel. L’azienda ha ora una visione olistica della rete, che consente di comprendere in modo dettagliato le relazioni tra i vari dispositivi e il flusso dei dati. Questa nuova visibilità ha semplificato notevolmente la risoluzione dei problemi, riducendo i tempi di intervento e migliorando l’efficienza complessiva delle operazioni.
Grazie agli snapshot di rete automatizzati, Insiel può verificare in tempo reale l’impatto delle modifiche apportate, senza dover ricorrere a indagini manuali che in passato richiedevano molto tempo. Inoltre, l’approccio API-first di IP Fabric ha reso possibile l’automazione di attività ripetitive, come il controllo delle vulnerabilità, liberando risorse preziose per attività a maggiore valore aggiunto. Un altro aspetto significativo è stato l’utilizzo della piattaforma per generare report consolidati e codificati, che hanno semplificato la comprensione dello stato della rete e favorito una gestione più proattiva delle potenziali criticità.
L’esperienza di Insiel dimostra come l’adozione di tecnologie avanzate di network assurance possa trasformare una rete complessa in un sistema gestibile, resiliente e pronto a supportare le esigenze future. La possibilità di comprendere e monitorare la rete in modo approfondito consente di affrontare con maggiore fiducia i progetti di trasformazione digitale e di garantire una qualità del servizio adeguata alle aspettative dei cittadini e delle istituzioni.