Il servizio permette di sottoscrivere documenti informatici in totale sicurezza ovunque, rispondendo alle esigenze di professionisti in movimento e aziende che operano in ambito digitale.
Autore: Redazione ImpresaCity
Aruba ha annunciato un‘importante novità nel suo servizio di Firma Digitale Remota, che da oggi garantisce la validità legale dei documenti per 30 anni, superando lo standard di 20 anni offerto dal mercato.
In dettaglio, la validità legale e l’opponibilità a terzi di ogni documento firmato digitalmente viene estesa per 30 anni grazie alla marca temporale inclusa, che permette di associare data e ora certe ai documenti firmati, rispondendo alle crescenti esigenze di privati, professionisti e imprese. Questa funzionalità è stata pensata per soddisfare la necessità di liberi professionisti e aziende che devono tutelare la paternità dei propri documenti nel tempo – come, ad esempio, nel caso di attività svolte da avvocati ed ingegneri, ma anche per la protezione del copyright nel caso di agenzie di comunicazione e creativi, e per ulteriori necessità di opponibilità legale.
Secondo i dati AgID, a giugno 2024 in Italia erano attivi oltre 32,9 milioni di certificati di firma digitale, di cui il 79,37% basati su firma remota e nel primo semestre 2024 sono state generate oltre 3,4 miliardi di firme digitali remote, a testimonianza della necessità crescente di questa tecnologia.
La nuova Firma Digitale Remota di Aruba con marca temporale inclusa è disponibile per i nuovi clienti e offre la possibilità di scegliere tra le versioni OTP Mobile e OTP Display.
Il servizio di Firma Digitale Remota consente di firmare digitalmente senza necessità di hardware aggiuntivo e senza dover acquistare ulteriori servizi, grazie all’app Aruba Sign disponibile sia per Windows che per Mac.