L'AI di watsonx spiegata da TD SYNNEX

Il tema tecnologico del momento è indubbiamente l'Intelligenza Artificiale di nuova generazione. Da quando l'AI generativa e i Large Language Model sono arrivati alla portata di (quasi) tutti, le aziende hanno cominciato a chiedersi in che modo sfruttarne le potenzialità per migliorare e, man mano, trasformare molti dei propri processi più importanti. In questo senso è ovviamente un bene che, specie negli ultimi mesi, siano cresciuti sensibilmente il numero e il raggio d'azione dei tool di AI a disposizione di sviluppatori, system integrator ed anche aziende utenti. Più "mattoncini" tecnologici di AI sono sul mercato, più le aziende possono usarli per realizzare una propria strada verso la creazione di servizi ed applicazioni basate appunto sull'AI.

L'altro lato della medaglia è che in questa offerta crescente le aziende e gli operatori del mercato devono imparare a muoversi. E non è sempre immediato orientarsi tra LLM proprietari ed alternative open source, brand già ben affermati e giovanissime startup, componenti mirati e piattaforme più trasversali. Soprattutto in questa fase del mercato, in cui novità e sviluppi tecnologici si susseguono molto rapidamente.

In questo scenario, la piattaforma watsonx di IBM si presenta come una opzione decisamente appetibile per chi voglia avvicinarsi concretamente al mondo dell'AI e "sporcarsi le mani" avviando propri progetti. I vantaggi che watsonx offre sono, infatti, molteplici: IBM ha sviluppato e fatto crescere watsonx ben prima che l'Intelligenza Artificiale diventasse - o meglio, tornasse - di moda, la forza del brand IBM non si discute, watsonx è basata su modelli aperti valutati molto positivamente dagli esperti di settore, watsonx comprende non solo i modelli stessi ma anche le componenti per una gestione "da AI" dei dati e per la governance dell'Intelligenza Artificiale.

La documentazione tecnica di watsonx è in generale molto approfondita, ma per chi è interessato a conoscere watsonx da un punto di vista soprattutto pratico e concreto, TD SYNNEX - nell'ambito della sua consolidata partnership tecnologica con IBM - ha messo a disposizione una serie di webcast gratuiti che approfondisono i tratti chiave della piattaforma di AI e di due dei suoi componenti chiave: watsonx.ai e watsonx.data.

Visita questa pagina per accedere ai webcast di TD SYNNEX dedicati alla piattaforma watsonx

Watsonx.ai è il componente della piattaforma watsonx che permette di gestire il ciclo di vita (training, validazione, ottimizzazione e deployment) di modelli ed applicazioni di Intelligenza Artificiale, tanto tradizionale quanto generativa. Rivenditori di tecnologia, system integrator e sviluppatori hanno a disposizione un webcast di introduzione per watsonx.ai in quanto tale e tre altri webcast in cui si presentano esempi concreti di utilizzo degli strumenti disponibili in watsonx.ai.

L'AI, però, non è solo modelli e applicazioni. Non c'è Intelligenza Artificiale senza dati e, soprattutto, senza una gestione dei dati che sia pensata sin da zero per le esigenze dell'AI. Watsonx.data è la componente di watsonx che si occupa proprio di questo, gestendo lo storage dei dati in maniera ottimizzata per l'AI, unendo la flessibilità dei data lake con le prestazioni dei data warehouse. TD Synnex ha realizzato due webcast specifici per watsonx.data, in modo da aiutare i suoi potenziali utenti a comprendere le caratteristiche di questo modulo e di osservarne in dettaglio il funzionamento e l'utilizzo.

I webcast descritti sono solo i primi che TD SYNNEX intende dedicare a watsonx, per cui gli interessati possono visitare periodicamente le pagine del distributore per consultare ulteriori aggiornamenti. I temi presentati nei webcast possono poi essere approfonditi direttamente con gli esperti di TD SYNNEX: l'azienda ha infatti sviluppato un proprio Centro di Eccellenza per le tecnologie di watsonx ed è al centro di un nutrito ecosistema di sviluppatori, software house, system integrator e altri partner che hanno già maturato una notevole esperienza nel mettere a terra la potenza dell'AI in funzione delle esigenze e delle peculiarità delle imprese italiane.