Fusione fra Nokia e Alcatel-Lucent

La società finlandese assorbe quella francese. Dall'integrazione nascerà un big europeo delle telecomunicazioni.

Autore: Redazione ImpresaCity

Nokia e Alcatel-Lucent hanno ufficializzato la loro fusione, con l'ambizione di dare vita a un gigante europeo delle telecomunicazioni capaci di competere con le realtà più potenti del Nord America e della Cina.
Sarà la società finlandese ad acquisire quella francese in una transazione valutata sui 15,6 miliardi di euro. Nella nuova compagine azionaria Nokia possiederà il 66,5% del capitale.I rispettivi consigli d’amministrazione hanno approvato i termini dell'operazione, che dovrebbe essere finalizzata entro il primo semestre del 2016. Nel frattempo saranno richiesti pareri anche degli azionisti di Nokia, delle rispettive rappresentanze sindacali e delle autorità competenti.
Il nuovo gruppo avrà sede formale in Finlandia e disporrà di impianti strategici e centri di ricerca e sviluppo in diversi paesi, tra i quali la Francia, la Germania, gli Stati Uniti e la Cina. Il nome adottato sarà quello di Nokia, ma sarà conservato il brand Bell Labs, sotto il quale saranno raccolte le attività legate all'innovazione nelle reti.
Il consiglio d'amministrazione sarà composto da una decina di manager, tre dei quali provenienti da Alcatel-Lucent. Non ne farà parte l'attuale presidente della società francese Michel Combes, mentre le principali cariche dovrebbero essere affidate a Risto Sillasmaa e Rajeev Suri.
La somma degli attuali organici porta a un totale di oltre 100mila dipendenti, mentre il giro d'affari sfiora i 26 miliardi di euro, con un margine operativo di 2,3 miliardi di euro.

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