Acquisita una start up, che ha sviluppato una soluzione automazione della configurazione dei server in ambiente open source.
Autore: Redazione ImpresaCity
Red Hat ha acquisito Ansible, società specializzata nello sviluppo di soluzioni di automazione It. Integrate nell'offerta del big mondiale dell'open source, le soluzioni rafforzeranno la capacità di supportare gli utenti nella gestione di applicazioni native cloud e transazionali in ambienti ibridi. Ansible propone una suite software orientata alla logica DevOps, che consente di automatizzare l'implementazione di applicazioni ed è particolarmente focalizzato su OpenStack. Tra le altre cose, il prodotto non necessita di competenze specifiche nella programmazione. Red Hat avanza tre motivazioni per spiegare l'acquisizione: la semplicità dell'utilizzo di Ansible, la modularità che permette di estendere le funzionalità e, infine il fatto che si tratti di un'offerta interamente open source. Inoltre, fra i fondatori della start up, troviamo manager provenienti proprio dalla società acquirente. Il costo della transazione non è stato reso pubblico, ma alcune indiscrezioni lasciano credere che si possa trattare di una somma superiore ai 100 milioni di dollari.
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