Oracle ha presentato
Oracle Exadata X6 Database Machine, un sistema utilizza i più recenti e veloci processori
Intel Xeon, la tecnologia di rete ultraveloce InfiniBand, i sistemi scale-out Oracle Exadata Storage Server in configurazione all-flash o ibrida con storage su disco e su flash e l’esclusiva soluzione Oracle Exadata Storage Server Software.
Oracle Exadata X6 è una piattaforma database che combina
una memoria flash 3D V-NAND con funzionalità di database intelligence per lo storage allo scopo di raggiungere, con la memoria flash condivisa, livelli di throughput simili a quelli delle memorie DRAM: offre oltre 300 gigabyte per secondo per rack, una velocità oltre 10 volte maggiore rispetto a quella offerta dagli array storage all-flash dei concorrenti.Oracle Exadata X6 offre le performance dei sistemi in-memory a un decimo del costo delle piattaforme in-memory pure.
La versione High Capacity di Oracle Exadata X6
utilizza dischi da 8 terabyte (TB) sigillati a elio per offrire complessivamente oltre 1,3 petabyte di capacità per rack. Una tecnica di flash caching intelligente viene inoltre sfruttata per ottenere le prestazioni tipiche della memoria flash con la più economica tecnologia a dischi.
La versione Extreme Flash (all-flash) di Oracle Exadata X6
mette a disposizione oltre 358 TB di memoria flash NVMe per rack. Questa capacità flash supera la capacità massima degli array storage all-flash che i concorrenti propongono oggi sul mercato. Oracle Exadata è in grado di scalare fino a oltre 6 petabyte di flash su più rack.E non è tutto: la tecnologia Hybrid Columnar Compression di Oracle Exadata può infatti incrementare la capacità storage mediamente di dieci volte, restituendo un rapporto prezzo-capacità decisamente migliore per le applicazioni in grandi data ware house e per workload database consolidati.
Oracle Exadata X6 infrange tutte le barriere che ostacolano
l'elaborazione OLTP in tempo reale, su qualsiasi scala. Fino a oggi la scalabilità OLTP è stata limitata dal verificarsi casuale di colli di bottiglia I/O,ma Oracle Exadata X6 raggiunge oltre 5,6 milioni di operazioni di I/O al secondo per rack.
Un altro ostacolo del miglioramento delle prestazioni OLTP è stato, da sempre, il coordinamento inter-nodo dei server. I nuovi algoritmi
Oracle Exadata basati su InfiniBand, come il protocollo Direct-to-Wire e Smart Fusion Block Transfers, aumentano la velocità del messaging OLTP fino a un fattore tre.L’elaborazione OLTP senza interruzione è supportata dalla particolare modalità di integrazione full-stack adottata in Oracle Exadata, che consente il rilevamento istantaneo degli errori, il ridirezionamento dell'I/O in tempi inferiori al secondo per aggirare i dispositivi guasti, una rapida risoluzione dei problemi.
Inoltre, l’esclusiva
tecnologia fault-tolerant Database In-Memory aggiunge uno strato di protezione in più per i workload misti più sensibili alle prestazioni.Le unità Oracle Exadata Database Machine sono frequentemente impiegate per il consolidamento di database e per applicazioni a workload misto. Per aiutare a eliminare dai workload OLTP le interferenze provocate da altri carichi, Oracle Exadata prioritizza i workload critici in tutto il loro percorso – dalla CPU alla rete allo storage.
Infine, Oracle propone la possibilità di utilizzare Exadata attraverso
Oracle Database Exadata Cloud Service, un servizio attivato e gestito da esperti Oracle che mette a disposizione tutte le funzionalità e le opzioni di
Oracle Database Enterprise Edition attraverso una licenza a consumo o in abbonamento.
Oracle ha recentemente annunciato anche
Oracle Cloud at Customer, una soluzione che permette ai clienti di utilizzare on premise i servizi Oracle Cloud. L'intera gamma Oracle Database Cloud Service, compreso Oracle Exadata Database Cloud Service, sarà disponibile attraverso questa proposta.