Nel complesso, il comparto segna il passo, a causa della flessione del segmento legato alle soluzioni interne.
Autore: Redazione ImpresaCity
Il mercato mondiale dello storage per le aziende ha visto crescere le proprie difficoltà nella prima parte del 2016, secondo le stime di Idc. Dopo aver già segnato un calo del 2,2% nell'ultima parte dell'anno scorso, la flessione è proseguita e si è attestata sul 7% per i primi 3 mesi del nuovo anno, con un volume d'affari complessivo pari a 8,2 miliardi di dollari. Anche la capacità complessiva consegnata ha subito un calo del 4%, rappresentando 27,8 exabyte. L'andamento negativo del volume d'affari va ascritto, secondo l'analista, soprattutto alle vendite di sistemi storage interni, che sono arretrate del 3,7% di 5,4 miliardi di dollari.Sul fronte delle tecnologie, il segmento che mostra l'andamento più incoraggiante è quello dei sistemi basati su memoria flash. Le vendite di questo tipo di soluzioni hanno raggiunto i 794,8 milioni di dollari nel primo trimestre 2016, migliorando del 87,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Le consegne di dispositivi ibridi rappresentano invece la parte più significativa, con un valore complessivo di 2,2 miliardi di dollari. L'evoluzione negativa del mercato ha avuto un impatto notevole sui risultati dei costruttori che trattano direttamente con i grandi data center. Nel primo trimestre 2016, infatti, i loro introiti sono calati del 39,9%. Più o meno tutti i principali esponenti del comparto hanno avuto difficoltà, a eccezione di Hpe. Grazie a una crescita del 11%, quest'ultima è riuscita a guadagnare la leadership, con una quota di mercato pari al 17,3%. La ex numero uno, Emc, si è invece fermata al 16,4%, a causa di un calo del 11,8% nelle vendite. Dell mantiene la terza piazza, con una quota di mercato rimasta invariata al 10,3%, ma vendite in calo del 5,8%. Alle loro spalle proviamo Netapp, Hitachi Data Systems e Ibm.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.