Il
traffico di dati su reti mobili, nel 2021, raggiungerà un volume complessivo di 587 exabyte, secondo quanto indicato nell'ultimo report di
Cisco, intitolato
Mobile Visual Network Index Forecast.
Ci sono oggi, in base alle stime pubblicate, 4,9 miliardi di utilizzatori di strumenti mobili. Fra 4 anni, questo numero dovrebbe salire a 5,5 miliardi, con una crescita annua media del 2,7%. Il maggior sviluppo avverrà nelle aree del
Medio Oriente, dell'
Africa e dell'
Asia-Pacifico.
Non solo continuerà ad aumentare il numero di utenti di Internet mobile, ma sarà soprattutto la quantità di
dispositivi a esplodere, per raggiungere i 12 miliardi nel 2021. In termini di media per utente, continueranno a essere le zone più ricche del mondo a guidare il mercato, tant'è che in Nord America e Europa Occidentale si arriverà a tre strumenti connessi per utente.
Gli utilizzatori mobili dovrebbero consumare soprattutto
video, con un peso sul traffico che dal 60% del 2016 passerà al 78% fra 4 anni. Di conseguenza, il traffico di dati mobili si moltiplicherà per un fattore prossimo a sette a livello mondiale, passando da 977 Mb per utente al mese in media a 5,7 Gb, con una crescita oltre il 40% all'anno. In Europa, il consumo medio di dati potrebbe salire da 1,3 Gb al mese fino a 6,6 Gb. Sarà l'Africa a crescere con un ritmo più elevato della media, anche grazie al fatto che la generazione delle reti fisse è stata sostanzialmente saltata.
Per sostenere questo volume di traffico, la
velocità delle reti dovrà necessariamente crescere, passando da 6,8 a 20,4 Mb/s, con un aumento medio annuo del 24%. Qui si può notare come Cisco preveda che l'Europa sarà la regione del mondo in grado di offrire le migliori prestazioni mobili, arrivando nel 2021 a 28,5 Mb/s.