Autore: Redazione ImpresaCity
Prosegue il percorso di migrazione in cloud di dati e servizi, critici e strategici, delle Pubbliche amministrazioni centrali verso le infrastrutture del Polo Strategico Nazionale (PSN). Grazie al nuovo Avviso della Misura 1.1 “Infrastrutture digitali” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono infatti disponibili ulteriori 224 milioni e 700 mila euro, una dotazione finanziaria predisposta per le PAC che intendono migrare al PSN.
L’Avviso rappresenta una nuova opportunità per i Ministeri e le Agenzie fiscali che intendono migrare al PSN. Nello specifico, all’Avviso possono aderire anche le singole articolazioni organizzative di primo livello di ogni PA Centrale interessata, incluse le singole Direzioni generali, Dipartimenti o Comandi. Per aderire, le PA Centrali interessate hanno tempo fino al 31 maggio 2024.
Oltre alla migrazione dei servizi al Polo Strategico Nazionale, l’Avviso finanzia anche il canone per la gestione e l’erogazione di ciascun servizio per i dodici mesi successivi all’attivazione di ciascun servizio necessario alla migrazione. Tutte le informazioni per aderire all’Avviso sono disponibili sul sito del Dipartimento per la trasformazione digitale.
“La pubblicazione di questo Avviso è un passo fondamentale per il percorso strategico di trasformazione digitale del Paese portato avanti dal Governo Meloni. Rendiamo disponibile per le Pubbliche Amministrazioni Centrali una nuova possibilità per migrare i propri dati e servizi al Polo Strategico Nazionale grazie ai 225 milioni di euro del PNRR. Questo vuol dire maggiore sicurezza e un salto di qualità nell’efficienza dell’azione amministrativa. Con le soluzioni tecnologiche innovative del PSN rafforziamo l’impianto complessivo della digitalizzazione del sistema Paese a vantaggio di cittadini e imprese” ha detto il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica Alessio Butti.
Oltre un anno fa il Dipartimento per la Trasformazione Digitale ha dato il via al processo formale tramite cui le Pubbliche Amministrazioni Centrali possono richiedere la migrazione dei propri dati e servizi verso, appunto, il PSN. La migrazione si estenderà nel tempo ai vari enti locali e centrali, comprese le ASL.
A fine 2023 oltre 200 PA centrali, ASL e Aziende Ospedaliere avevano presentato piani per "spostarvi" dati e applicativi. Più in generale, abbiamo iniziato il 2024 con oltre 13.300 enti che avevano presentato al Dipartimento per la Trasformazione Digitale il proprio piano per portare in cloud "qualificati" i loro dati e servizi.