Come è cambiato il mondo del lavoro nel post-lockdown, con l'affermarsi di modalità ibride?
Il lockdown ha dato la spinta definitiva a un modo di lavorare che in precedenza era stato solo abbozzato e con il quale dovremo imparare a convivere, perché di fatto è e sarà un nuovo approccio al lavoro. Mi riferisco alla scomparsa dell’idea dell’ufficio come unico luogo di lavoro e alla progressiva e ormai definitiva idea che si possa lavorare ed essere produttivi a prescindere dal luogo in cui ci troviamo. Se in passato come lavoro “mobile” si poteva pensare soltanto all’utilizzo del cellulare o del PC portatile, da utilizzare magari temporaneamente durante un viaggio in treno o nell’attesa di imbarcarsi per un volo, oggi il concetto di mobilità include il lavoro da casa come uno standard.Peraltro, questi cambiamenti non riguardano soltanto il mondo dell’ufficio; pensiamo per esempio a come si è evoluto anche il modo di prestare assistenza e fornire supporto da remoto. Anche in questo ambito, si sta affermando la modalità “remote by default”, ossia la possibilità di risolvere i problemi tecnici degli utenti da remoto, limitando gli spostamenti.
Quali esigenze impongono, o rafforzano, nelle aziende queste nuove modalità di lavoro?
Posto che chi lavora in smart working sia messo nelle condizioni di farlo con strumenti indispensabili come telefono e PC, nasce l’esigenza di avere alle spalle una struttura, o meglio un’infrastruttura, che consenta di operare in questo scenario in totale sicurezza e garantendo il massimo della produttività. Per quanto riguarda la sicurezza, nella sfera aziendale così come in quella personale si ha sempre a che fare con dati sensibili e bisogna sempre considerare il rischio di attacchi malware, intrusioni nelle reti o furti di dati. In quest’ambito non si tratta soltanto di mettere in sicurezza i dispositivi hardware con sistemi come VPN o strumenti di amministrazione remota, ma si tratta anche di scegliere servizi e soluzioni che garantiscano i più alti standard di sicurezza nella trasmissione, produttività ed elaborazione di dati e documenti.Nel campo della produttività, occorre considerare scenari in cui il dipendente non è fisicamente in ufficio, ma dovrebbe operare come se vi fosse, pertanto gli strumenti da utilizzare e i processi operativi non devono basarsi più sulla presenza fisica della persona, per esempio per apporre una firma o per consultare un documento cartaceo, ma slegarsi da tempo e spazio.
Con quale offerta di prodotti e servizi soddisfare queste esigenze?
Konica Minolta offre un portafoglio completo di soluzioni per l’Intelligent Connected Workplace per accompagnare le aziende nella trasformazione digitale. In ambito sicurezza, tutte le nostre soluzioni si basano su protocolli sicuri di trasmissione dei dati, i servizi cloud sono ospitati in server in Italia o comunque in Ue, tutto progettato per garantire il pieno rispetto della normativa Gdpr. Per estendere il concetto di sicurezza, possiamo anche parlare di salvaguardia della salute delle persone. Infatti, nell’ambito dell’assistenza tecnica abbiamo una soluzione, Aire Link, che permette di offrire supporto remoto attivando una videochiamata assistita, evitando visite presso il cliente e garantendo così la salute dei clienti e dei tecnici in campo. Quanto alla produttività, offriamo servizi che permettono di digitalizzare completamente i processi aziendali: dalla gestione degli acquisti alla gestione delle commesse, dalla digitalizzazione dei contratti al libro firma digitale.Un altro esempio è dokoni Find, la soluzione di ricerca di documenti che aiuta gli utenti a trovare subito le informazioni di cui hanno bisogno, indipendentemente dal formato o dall’archivio in cui risiedono. O ancora Workplace Go, la piattaforma intranet e di collaborazione pronta all’uso che fornisce un ambiente di lavoro digitale rapido, personalizzato e integrato con Microsoft365. Un’altra soluzione, appena lanciata, si chiama bizhub Evolution. Si tratta di una piattaforma che da un unico punto d’accesso permette di accedere a servizi di trasformazione di documenti, di traduzione, ma anche di abilitare il cloud print.