Autore: Redazione ImpresaCity
Qual è, secondo la vostra percezione, il livello di maturità in Italia delle imprese del manufacturing di fronte alle potenzialità della trasformazione digitale?
Il comparto è consapevole di dover apportare cambiamenti significativi non solo operativi e infrastrutturali ma anche organizzativi e culturali per rafforzare la propria resilienza, aumentare l’agilità e fornire maggiori efficienze ed economie, per rispondere più velocemente alle nuove dinamiche di mercato.In questi ultimi due anni, questa nuova consapevolezza ha accelerato le strategie di trasformazione digitale del settore. Ma ha evidenziato nuove criticità e complessità introdotte dalle nuove modalità operative proprie di un’industria sempre più automatizzata e interconnessa, che richiede che le priorità organizzative siano comprese da tutta l’azienda a beneficio dell’ottimizzazione dell’innovazione.I vantaggi dell’impiego delle più moderne tecnologie, della capacità di automatizzare e di implementare innovazione sono ben chiari alle imprese del manufacturing ma, in molti casi, si sta ancora definendo una visione integrata.
Nel nuovo scenario, quali aspetti (tecnologici, di approccio, strategici o altro) appaiono come i più critici o più urgenti da affrontare?
Disporre di un'infrastruttura tecnologica digitale affidabile è quantomai un fattore critico e pone le basi per l’adozione dei nuovi approcci e modelli operativi as-a-service, che guidano una trasformazione di più ampio respiro, e per supportare l’operatività che deriva da una più spinta interconnessione tra sistemi IT e le tecnologie abilitanti di un’azienda data-driven. La coesistenza della tecnologia legacy con il passaggio verso nuovi ambienti ibridi, tramite l’implementazione di infrastrutture software-defined che si possono avvalere di sistemi AI, e ML, accentua una situazione già complessa, evidenziando la necessità di competenze nuove, rispetto ai profili IT tradizionali.
Nonostante la maggiore inclinazione ad affidarsi sempre di più alla tecnologia e a un migliore allineamento strategico, esiste ancora una discrepanza tra le priorità di business e quelle tecnologiche. Pertanto, diventa fondamentale la scelta di un partner a valore, quale abilitatore di una strategia tecnologica e di business di successo, capace di guidare le aziende in questo percorso evolutivo, che parte dal comprendere come le esigenze di business si sposano alle soluzioni architetturali più adeguate, consentendo al team IT di supportare realmente il business nel creare un’efficace innovazione e colmando le mancanze di skill richieste dalla più moderna Industry 4.0.
Come le vostre soluzioni e i vostri servizi rispondono a queste esigenze?
In concreto, NTT coniuga il ruolo di Global System Integrator con l’esperienza e le competenze da Managed Services Provider, per supportare il raggiungimento degli obiettivi dell'intera organizzazione. E lo facciamo con un approccio olistico, per accompagnare il cliente durante tutto il percorso trasformativo, e consulenziale, per aiutare rapidamente le organizzazioni a definire la loro maturità, individuare aree critiche e rischi, e a determinare il modo migliore per attivare le moderne soluzioni più ottimali che, unitamente alla fornitura di servizi, garantisce la continuità operativa in qualsiasi circostanza. Grazie alla cooperazione con i più importanti vendor tecnologici, all’elevato expertise dei nostri Team e alla nostra offerta di servizi gestiti, supportati da una piattaforma “intelligente” multi-vendor, data-driven, che sfrutta tecnologie di ML/AI, per massimizzare performance e automation, possiamo alleggerire il carico dell’IT della gestione dell’infrastruttura IT, per focalizzarsi su attività core, offrire supporto operativo nella risoluzione rapida di eventuali incident e garantire i livelli di servizio ottimali e fondamentali per il raggiungimento di questi obiettivi.
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