Quali sono i principali vantaggi che si ottengono passando da uno storage on premise a soluzioni basate su cloud?
L'adozione di soluzioni di storage basate sul cloud rappresenta un significativo cambio di paradigma rispetto all'on-premise, portando con sé anche numerosi vantaggi. Tra i principali se ne possono citare molti, a cominciare dalla Scalabilità: le soluzioni cloud consentono una scalabilità dinamica, permettendo di aumentare o ridurre la capacità a seconda delle esigenze senza investimenti anticipati in hardware fisico. Questo approccio on-demand consente di ottimizzare i costi e mantenere una maggiore flessibilità operativa; vi è poi l’ Efficienza dei costi: passando al cloud, le aziende possono ridurre notevolmente i costi legati all'acquisto, alla manutenzione e all'aggiornamento dell'hardware, trasformando i costi capitali in costi operativi. Un modello “pay per use” che consente alle imprese di pagare solo per lo spazio effettivamente utilizzato, eliminando l'esigenza di sovra-dimensionare le risorse; infine, vi sono Resilienza e disaster recovery: le soluzioni cloud forniscono avanzate funzionalità di backup e disaster recovery, riducendo il rischio di perdita dei dati. La replicazione dei dati in più regioni geografiche rende lo storage cloud più resiliente rispetto ai guasti hardware o ai disastri naturali, garantendo l'accesso continuo alle informazioni aziendali.
I vantaggi maggiori si raggiungono, però, adottando un approccio ibrido o multi-cloud. Questo modello consente di sfruttare le migliori caratteristiche sia dell'on-premise sia del cloud pubblico, assicurando la massima flessibilità per adattarsi a nuove esigenze.
Quali sono le piattaforme o tecnologie più raccomandate per lo storage in cloud e quali le best practice per la migrazione e la gestione?
Dell Technologies offre una vasta gamma di soluzioni per gestire la crescita dei dati e la loro mobilità verso e dal cloud pubblico. L'intero portafoglio di soluzioni di storage Dell è validato per il supporto multi-cloud integrato con i principali cloud provider. Ciò consente di spostare, replicare, classificare e archiviare i dati nel cloud, sfruttando al meglio soluzioni come in primo luogo Dell Apex File Storage per AWS e Microsoft Azure, che offrono coerenza operativa e mobilità dei dati uniforme, da e verso il cloud, semplificandone la gestione grazie al software PowerScale OneFS, collaudato e affidabile; vi sono poi Tecniche di Cloud Tiering: le soluzioni Dell PowerStore, PowerMax e Data Domain includono meccanismi di cloud tiering che permettono di trasferire in modo automatico i dati meno utilizzati verso lo storage cloud, ottimizzando ulteriormente l'efficienza dei costi.
Per quello che riguarda le best practice per la migrazione e gestione dello storage cloud, queste dovrebbero sempre includere in primo luogo una corretta valutazione dei requisiti: prima di iniziare una migrazione o adottare un modello ibrido, è fondamentale valutare i requisiti e gli obiettivi, considerando la tipologia di dati coinvolti e il contesto in cui operano le applicazioni in uso; inoltre, bisogna guardare ai Criteri di Interoperabilità: in un contesto multi-cloud, è importante preferire soluzioni che favoriscano l'interoperabilità e garantiscano una gestione semplice e uniforme tra le piattaforme coinvolte; non va infine dimenticata la Sicurezza dei dati: i punti precedenti devono essere portati all’interno di un modello “Zero Trust”, in modo da integrarsi con soluzioni per la prevenzione e risposta a cyber attacchi. Questo per garantire un controllo totale sui propri dati e indipendente da dove risiedano fisicamente.
Le soluzioni Dell Technologies sono pensate in modo che i clienti possano assicurarsi un utilizzo sempre efficace del proprio storage, sia in public cloud, in contesti multi-cloud oppure on-premise.
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Quali sono i principali vantaggi che si ottengono passando da uno storage on premise a soluzioni basate su cloud?
L'adozione di soluzioni di storage basate sul cloud rappresenta un significativo cambio di paradigma rispetto all'on-premise, portando con sé anche numerosi vantaggi. Tra i principali se ne possono citare molti, a cominciare dalla Scalabilità: le soluzioni cloud consentono una scalabilità dinamica, permettendo di aumentare o ridurre la capacità a seconda delle esigenze senza investimenti anticipati in hardware fisico. Questo approccio on-demand consente di ottimizzare i costi e mantenere una maggiore flessibilità operativa; vi è poi l’ Efficienza dei costi: passando al cloud, le aziende possono ridurre notevolmente i costi legati all'acquisto, alla manutenzione e all'aggiornamento dell'hardware, trasformando i costi capitali in costi operativi. Un modello “pay per use” che consente alle imprese di pagare solo per lo spazio effettivamente utilizzato, eliminando l'esigenza di sovra-dimensionare le risorse; infine, vi sono Resilienza e disaster recovery: le soluzioni cloud forniscono avanzate funzionalità di backup e disaster recovery, riducendo il rischio di perdita dei dati. La replicazione dei dati in più regioni geografiche rende lo storage cloud più resiliente rispetto ai guasti hardware o ai disastri naturali, garantendo l'accesso continuo alle informazioni aziendali.
I vantaggi maggiori si raggiungono, però, adottando un approccio ibrido o multi-cloud. Questo modello consente di sfruttare le migliori caratteristiche sia dell'on-premise sia del cloud pubblico, assicurando la massima flessibilità per adattarsi a nuove esigenze.
Quali sono le piattaforme o tecnologie più raccomandate per lo storage in cloud e quali le best practice per la migrazione e la gestione?
Dell Technologies offre una vasta gamma di soluzioni per gestire la crescita dei dati e la loro mobilità verso e dal cloud pubblico. L'intero portafoglio di soluzioni di storage Dell è validato per il supporto multi-cloud integrato con i principali cloud provider. Ciò consente di spostare, replicare, classificare e archiviare i dati nel cloud, sfruttando al meglio soluzioni come in primo luogo Dell Apex File Storage per AWS e Microsoft Azure, che offrono coerenza operativa e mobilità dei dati uniforme, da e verso il cloud, semplificandone la gestione grazie al software PowerScale OneFS, collaudato e affidabile; vi sono poi Tecniche di Cloud Tiering: le soluzioni Dell PowerStore, PowerMax e Data Domain includono meccanismi di cloud tiering che permettono di trasferire in modo automatico i dati meno utilizzati verso lo storage cloud, ottimizzando ulteriormente l'efficienza dei costi.
Per quello che riguarda le best practice per la migrazione e gestione dello storage cloud, queste dovrebbero sempre includere in primo luogo una corretta valutazione dei requisiti: prima di iniziare una migrazione o adottare un modello ibrido, è fondamentale valutare i requisiti e gli obiettivi, considerando la tipologia di dati coinvolti e il contesto in cui operano le applicazioni in uso; inoltre, bisogna guardare ai Criteri di Interoperabilità: in un contesto multi-cloud, è importante preferire soluzioni che favoriscano l'interoperabilità e garantiscano una gestione semplice e uniforme tra le piattaforme coinvolte; non va infine dimenticata la Sicurezza dei dati: i punti precedenti devono essere portati all’interno di un modello “Zero Trust”, in modo da integrarsi con soluzioni per la prevenzione e risposta a cyber attacchi. Questo per garantire un controllo totale sui propri dati e indipendente da dove risiedano fisicamente.
Le soluzioni Dell Technologies sono pensate in modo che i clienti possano assicurarsi un utilizzo sempre efficace del proprio storage, sia in public cloud, in contesti multi-cloud oppure on-premise.
Quali sono i principali vantaggi che si ottengono passando da uno storage on premise a soluzioni basate su cloud?
L'adozione di soluzioni di storage basate sul cloud rappresenta un significativo cambio di paradigma rispetto all'on-premise, portando con sé anche numerosi vantaggi. Tra i principali se ne possono citare molti, a cominciare dalla Scalabilità: le soluzioni cloud consentono una scalabilità dinamica, permettendo di aumentare o ridurre la capacità a seconda delle esigenze senza investimenti anticipati in hardware fisico. Questo approccio on-demand consente di ottimizzare i costi e mantenere una maggiore flessibilità operativa; vi è poi l’ Efficienza dei costi: passando al cloud, le aziende possono ridurre notevolmente i costi legati all'acquisto, alla manutenzione e all'aggiornamento dell'hardware, trasformando i costi capitali in costi operativi. Un modello “pay per use” che consente alle imprese di pagare solo per lo spazio effettivamente utilizzato, eliminando l'esigenza di sovra-dimensionare le risorse; infine, vi sono Resilienza e disaster recovery: le soluzioni cloud forniscono avanzate funzionalità di backup e disaster recovery, riducendo il rischio di perdita dei dati. La replicazione dei dati in più regioni geografiche rende lo storage cloud più resiliente rispetto ai guasti hardware o ai disastri naturali, garantendo l'accesso continuo alle informazioni aziendali.
I vantaggi maggiori si raggiungono, però, adottando un approccio ibrido o multi-cloud. Questo modello consente di sfruttare le migliori caratteristiche sia dell'on-premise sia del cloud pubblico, assicurando la massima flessibilità per adattarsi a nuove esigenze.
Quali sono le piattaforme o tecnologie più raccomandate per lo storage in cloud e quali le best practice per la migrazione e la gestione?
Dell Technologies offre una vasta gamma di soluzioni per gestire la crescita dei dati e la loro mobilità verso e dal cloud pubblico. L'intero portafoglio di soluzioni di storage Dell è validato per il supporto multi-cloud integrato con i principali cloud provider. Ciò consente di spostare, replicare, classificare e archiviare i dati nel cloud, sfruttando al meglio soluzioni come in primo luogo Dell Apex File Storage per AWS e Microsoft Azure, che offrono coerenza operativa e mobilità dei dati uniforme, da e verso il cloud, semplificandone la gestione grazie al software PowerScale OneFS, collaudato e affidabile; vi sono poi Tecniche di Cloud Tiering: le soluzioni Dell PowerStore, PowerMax e Data Domain includono meccanismi di cloud tiering che permettono di trasferire in modo automatico i dati meno utilizzati verso lo storage cloud, ottimizzando ulteriormente l'efficienza dei costi.
Per quello che riguarda le best practice per la migrazione e gestione dello storage cloud, queste dovrebbero sempre includere in primo luogo una corretta valutazione dei requisiti: prima di iniziare una migrazione o adottare un modello ibrido, è fondamentale valutare i requisiti e gli obiettivi, considerando la tipologia di dati coinvolti e il contesto in cui operano le applicazioni in uso; inoltre, bisogna guardare ai Criteri di Interoperabilità: in un contesto multi-cloud, è importante preferire soluzioni che favoriscano l'interoperabilità e garantiscano una gestione semplice e uniforme tra le piattaforme coinvolte; non va infine dimenticata la Sicurezza dei dati: i punti precedenti devono essere portati all’interno di un modello “Zero Trust”, in modo da integrarsi con soluzioni per la prevenzione e risposta a cyber attacchi. Questo per garantire un controllo totale sui propri dati e indipendente da dove risiedano fisicamente.
Le soluzioni Dell Technologies sono pensate in modo che i clienti possano assicurarsi un utilizzo sempre efficace del proprio storage, sia in public cloud, in contesti multi-cloud oppure on-premise.