Networking e collaboration rinnovano i sistemi NAS di Synology.
Si rinnova il tour nei paesi europei per
Synology. Alla tappa milanese di
Synology 2017 è forte e chiaro il messaggio della società taiwanese. La visione per strategie - declinata nei prodotti in arrivo - viene espressa chiaramente da
Rosiel Lee, managing director di Synology France e responsabile del mercato italiano, ed è particolarmente rivolta al mercato italiano dove dominano le PMI che sono anche lo zoccolo duro dell’installato NAS nel nostro paese:
“Il nostro obiettivo è quello di sfruttare la nostra forza nello sviluppo del software che deve rendere le PMI sempre più competitive”.
Rosiel Lee, managing director di SynologyL’azienda (fatturato superiore ai 300 milioni di dollari) con base in Taiwan, ha raggiunto una base installata mondiale superiore a 4 milioni di unità con subsidiary dirette in Francia , Germania , UK e Usa, oltre che Cina.
L’obiettivo di mercato cui punta la nuova gamma 2017 dei prodotti prevede lo sviluppo a partire dai sistemi di storage verso il mercato aziendale con una particolare cura dell’aspetto software contenuto nel sistema operativo dei NAS e delle sue evoluzioni a partire da una nuova offerta di servizi cloud la scelta è il cloud ibrido) e di applicativi di collaborazione e di networking sulla parte privata del cloud aziendale. Ma senza dimenticare l’hardware dove la via sicura passa attraverso la proposta di sistemi di storage aziendali che facciano leva sulle memorie all flash.
A livello di hardware viene ribadita la scelta di una offerta compatibile con i diversi fornitori di memoria, sia su hard disk che su SSD. E sulla linea della collaborazione e delle reti viene proposto anche un nuovo router che trarrà vantaggio al servizio della forza lavoro mobile della nuova applicazioni di VPN ( VPN Plus).
Ma è lo storage a fare da perno centrale dell’offerta 2017 di Synology.
Come ha spiegato Vania Paone , product manager, il nuovo storage all flash rappresentato dalla Flashstation FS 3017 dispone di doppia CPU, memoria da 64 GB e permette di collegare a 10 GBE fino a 24 SSD.
In partnership con l’hardware Synology propone il
servizio Proactive Care che verifica lo stato dei sistemi NAS e lo accompagna con l’altro sevizio
Synology Cloud2 per il backup e le attività di disaster recovery. Il cloud privato rappresentato dei sistemi NAS si apre dunque alle attività di cloud ibrido.
L’offerta cloud si amplia poi a livello applicativo con una nuova suite integrata di strumenti di collaborazione e produttività aziendale all’interno del cloud privato, mentre il trasferimento di file a lunga distanza avviene tramite Synology presto attraverso una tecnologia proprietaria di accelerazione del file transfer.
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