L'impiego di risorse nazionali, messe a disposizione da Unioncamere, ammonterà a due milioni di euro.
Un euro per ogni impresa iscritta al
Registro Imprese della provincia di appartenenza. E' questo il criterio scelto dall'ufficio di Presidenza di
Unioncamere nazionale, alla presenza del Presidente della
Camera di Commercio di Ferrara e dell'Unione regionale dell'Emilia Romagna, per la costituzione del "Fondo di solidarietà nazionale per le aree colpite dal terremoto dell'Emilia", da utilizzare per finanziare interventi urgenti e, una volta usciti dall'emergenza, le azioni necessarie per aiutare la ricostruzione e la ripresa produttiva.
Un atto concreto e tangibile, a cui la
Camera di Commercio di Potenza ha voluto immediatamente dare seguito, stanziando 35.000 euro.
«La rete camerale, che solitamente si attiva per promuovere opportunità di affari e relazioni per gli imprenditori, questa volta si è mossa sul terreno della solidarietà – dichiara il vice presidente di Unioncamere nazionale e presidente della Cciaa potentina,
Pasquale Lamorte -. L'iniziativa rientra nell'ambito di un ampio sostegno delle attività economiche dei territori colpiti dalla calamità e di quei distretti industriali in cui si avverte, fortissima, l'esigenza di consentire una rapida ripresa delle attività produttive».
L'Ufficio di Presidenza di Unioncamere ha predisposto un primo elenco di misure per gli interventi di solidarietà sia
in materia di agevolazioni per il credito che per i danni subiti dalle infrastrutture camerali. L'impiego di risorse nazionali ammonterà a complessivi
due milioni di euro.
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