Fondata nel 1978, con sede a Houston, Texas Memory Systems progetta e vende soluzioni di storage a stato solido. Tra le soluzioni rese disponibili dall'azienda rientrano la famiglia RamSan di sistemi a rack condivisi e le schede Peripheral Component Interconnect Express (PCIe). la conclusione dell'accordo è prevista per i prossimi mesi del 2012.
IBM ha annunciato di aver siglato un accordo per
l'acquisizione di Texas Memory Systems (TMS), sviluppatore specializzato nel settore delle soluzioni di memoria flash. TMS è una
società a capitale privato, con sede a Houston, Texas (USA); non sono stati resi noti i termini finanziari dell'accordo.
Fondata nel 1978, TMS progetta e vende soluzioni di storage a stato solido. A differenza degli hard disk che utilizzano dischi rotanti e bracci robotizzati, i sistemi a stato solido sono soluzioni per lo storage ad alta velocità, basate su memoria Flash o Ram, in grado di fornire throughput e accesso ai dati significativamente più veloci, con un minore consumo di energia.
Tra le soluzioni a stato solido rese disponibili da TMS rientra
la famiglia RamSan di sistemi a rack condivisi e le
schede Peripheral Component Interconnect Express (PCIe), prodotti progettati per aiutare le aziende a migliorare le prestazioni e a ridurre la proliferazione dei server, il consumo di energia, il raffreddamento e il fabbisogno di spazio: tutto questo consente alle imprese di risparmiare denaro, migliorare le prestazioni e investire di più nell'innovazione.
"La strategia e la gamma di soluzioni TMS sono in linea con il nostro approccio di Smarter Computing", commenta
Brian Truskowski, general manager Systems Storage and Networking di IBM. "La tecnologia a stato solido, in particolare, è una componente critica della nostra strategia per la progettazione e per la realizzazione di infrastrutture di storage e questa iniziativa è in linea con il nostro approccio olistico che si propone di sfruttare la tecnologia flash insieme alle tecnologie di disco e nastro per risolvere problemi complessi".
Secondo le stime di
IDC, la quantità di soluzioni di storage a stato solido utilizzate nelle aziende crescerà in misura significativa, sfiorando i 3 exabyte entro il 2016.
Una volta conclusa l'acquisizione, IBM prevede di investire e supportare il portafoglio di prodotti TMS e punterà a integrare le tecnologie TMS in svariate soluzioni tra cui storage, server, software e offerte PureSystems.
Holly Frost, fondatore e CEO di TMS spiega: "IBM è consapevole del ruolo decisivo che la tecnologia a stato solido può avere sulle infrastrutture di storage e di server e, una volta completata l'acquisizione, contribuirà a promuovere ulteriormente lo sviluppo di questa tecnologia. Con la portata globale di IBM, ci aspettiamo una crescita dello staff tecnico e delle linee di prodotti molto più rapida di quanto non fosse possibile in passato".
TMS impiega circa 100 persone; la conclusione dell'accordo è prevista per i prossimi mesi del 2012.
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