Riverbed Technology ha presentato un nuovo modello di Whitewater, gateway di cloud storage che permette il backup di volumi di dati più ampi  rispetto a modelli precedenti, accanto a un sistema operativo di nuova generazione disponibile su tutta la linea. Per soddisfare sempre meglio le esigenze dei grandi ambienti enterprise, la nuova appliance Whitewater 3010 propone una capacità di storage locale maggiore di quattro volte rispetto ai modelli precedenti e una Ram doppia rispetto al modello superiore tra i precedenti.
Whitewater Operating System (Wwos) 2.0, inoltre, è stato progettato per garantire performance di livello enterprise, elevata scalabilità e gestione semplificata. Le appliance Whitewater che eseguono Wwos 2.0, secondo Riverbed, consentiranno alle aziende di beneficiare al meglio del cloud storage e di soddisfare le esigenze di backup, migliorando ulteriormente le strategie di gestione dei dati e superando le sfide connesse alla crescita senza soste dei volumi.
Per decenni le aziende hanno fatto affidamento a backup su nastro, ma la crescita dei dati sta creando rischi per le imprese, in quanto il processo di recupero dei dati dai nastri spesso supera gli Sla richiesi dal business. Alcune organizzazioni hanno deciso di ricorrere a strategie di backup replicate su disco, ma la crescita dei dati ha reso queste configurazioni economicamente proibitive per molti dipartimenti IT. In questo contesto, la protezione de dati sta diventando sempre più difficile e costosa per le aziende mentre i costi di cloud storage continuano a diminuire, rendendolo un’alternativa più valida e vantaggiosa. I gateway di cloud storage come Whitewater permettono di beneficiare immediatamente della scalabilità e della flessibilità della cloud, in quanto gestiscono e proteggono in modo sicuro il business e i dati dei clienti.
Le appliance Whitewater aggiornano la protezione dei dati e snelliscono le operazioni IT nelle aziende di ogni dimensione. Eliminando il nastro, incrementano la disponibilità del disaster recovery e si integrano in modo trasparente con i software di sicurezza esistenti, per ridurre i costi dal 30 al 50% rispetto a soluzioni su nastro e replicate su disco. Il risultato è un ritorno sugli investimenti più rapido, che sfrutta il cloud per le operazioni di storage backup e come sito di disaster recovery.
Le aziende che installano Whitewater, secondo Riverbed, possono spostare i dati nella cloud in meno di un’ora e possono connettere le più comuni applicazioni di protezione ai service provider senza modificare l’infrastruttura, i programmi e le policy esistenti.
[tit: La soluzione nei dettagli]
Scendendo nei dettagli, tra le caratteristiche più importanti che caratterizzano la nuova soluzione rientra l’incremento della capacità. Le aziende possono migrare al cloud in modo sicuro grazie al supporto completo anche del backup di maggiori dimensioni. Usando Whitewater le imprese sono in grado di supportare fino a 32 TB di storage deduplicato localmente e 160 TB di cloud storage deduplicato. Questo aumento di capacità significa una fonte di dati totali da 1.6 PB a 4.8 PB.
Per assicurare che i backup siamo compiuti durante le rigide finestre di backup, la soluzione propone prestazioni incrementate di inglobamento dati per garantire processi più veloci di backup consistenti.
Per garantire la protezione dei dati critici, il nuovo cruscotto di gestione fornisce agli utenti monitoraggio in tempo reale e reportistica avanzata per analizzare, controllare e gestire al meglio i processi di cloud backup.
Le aziende possono monitorare da remoto  e gestire centralmente le appliance Whitewater usando le tecnologie di gestione lights-out per il reboot, lo spegnimento o il controllo di una o più appliance.
Per eliminare i problemi prima che abbiano un impatto sulle operazioni, le aziende possono stabilire degli alert di notifica agli amministratori quando si raggiungono soglie critiche.
È possibile, infine, snellire le operazioni e incrementare la sicurezza, gestendo centralmente gli accessi degli utenti alle appliance Whitewater, usando le policy e le implementazioni eistenti di Windows Active Directory.