Microsoft Italia, Seat PG Italia e Banca Popolare di Vicenza lanciano “Insieme per il territorio”, un progetto congiunto per aiutare il Paese ad accelerare la ripresa economica promuovendo l’innovazione tecnologica. L’iniziativa si rivolge in particolare alle Pmi e ai giovani italiani e intende dare avvio a un circolo virtuoso di produttività e occupazione, che ruoti intorno alle potenzialità del digitale e delle nuove tecnologie. Per aiutare le Pmi locali a intraprendere progetti d’innovazione tecnologica e di comunicazione digitale verranno organizzati momenti di formazione sul cloud computing e sul web marketing e verranno offerte formule agevolate di accesso al credito. Per aiutare i giovani a inserirsi nel mondo del lavoro, verranno erogati corsi di formazione e certificazione gratuiti per consentirgli di sviluppare competenze utili nel loro contesto socio-economico. L’iniziativa di natura itinerante prenderà avvio a gennaio in Friuli Venezia Giulia e nei prossimi mesi interesserà una serie di regioni del Nord, Centro e Sud Italia, coinvolgendo Associazioni di Categoria, Università, Centri di Ricerca e Istituzioni locali in una logica di collaborazione attiva tra soggetti pubblici e privati funzionale alla competitività del territorio. Punto di partenza del progetto è stata l’analisi del quadro socio-economico attuale. Il tessuto economico italiano è infatti costituito principalmente da Pmi, che rappresentano il 99% delle aziende e realizzano il 70% del Pil totale (ISTAT 2011), ma che mostrano una scarsa tendenza all’innovazione. Il grado di competitività di un’impresa dipende però dalla sua capacità di innovare, come dimostrano i risultati di produttività di Paesi che investono maggiormente in Ict, e occorre pertanto promuovere la diffusione di una cultura d’innovazione. Altro aspetto alla base del progetto è la situazione occupazionale italiana: il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 34 anni in Italia si attesta al 33,9% (Istat 2012), per contro la bassa disponibilità di profili qualificati inibisce la produttività del Paese. Oltre ad agevolare l’accesso alla tecnologia è quindi fondamentale, investire in programmi di formazione. A partire da queste considerazioni Microsoft Italia, Seat PG Italia e Banca Popolare di Vicenza offriranno a diverse regioni italiane una piattaforma integrata di servizi e attività di formazione volti a indirizzare tre fattori che rappresentano i principali ostacoli per la competitività delle aziende del territorio, ovvero il difficile accesso alla tecnologia e a skill qualificate, la scarsa disponibilità di competenze relative alla comunicazione con i clienti nell’epoca del web e dei social e la mancanza di risorse per investire in innovazione. Ciascuno dei tre protagonisti dell’iniziativa metterà a disposizione di aziende e giovani il proprio know-how. L’iniziativa si aprirà con una prima tappa a gennaio in Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il Comune di Udine, la Provincia di Udine, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, l’Università degli Studi di Udine, il Parco Scientifico e Tecnologico Friuli Innovazione, API, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confindustria e Coldiretti.Le aziende e i giovani interessati possono già iscriversi attraverso l’Università e le Associazioni del territorio. Nei mesi successivi si succederanno le prossime tappe in altre regioni italiane.
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