Il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi: “A Patuelli chiediamo di dare importanza ai problemi del credito specie per le micro, piccole e medie imprese".
“Formuliamo i migliori auguri di buon lavoro al nuovo presidente dellì’Abi, Antonio Patuelli. Per lui un compito certamente non facile: arriva alla guida dell’Associazione bancaria italiana con gli effetti della crisi finanziaria internazionale ancora tangibili e il Paese che fatica a uscire dalla recessione”.
Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, dopo che il comitato esecutivo dell’Abi ha eletto all’unanimità Antonio Patuelli quale successore di Giuseppe Mussari.
“A Patuelli, che arriva da una banca di piccole dimensioni e come tale assai vicina al territorio, non sfuggono i problemi del credito specie per le micro, piccole e medie imprese. In questo senso, gli chiediamo subito un tavolo di collaborazione affinché possa dare il peso più ampio possibile, nel rispetto delle regole e delle prerogative che gli affida lo statuto associativo, alle esigenze delle realtà imprenditoriali minori”.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.