Secondo lo studio Cost of Cloud Expertise le aziende perdono il 5 percento del fatturato perché non hanno abbastanza competenze in ambito cloud
Rackspace ha condotto uno studio sull'utilizzo del cloud da parte di un campione di quasi mille aziende sparse per tutto il globo. L'indicazione principale che viene dallo studio è che i decisori aziendali ritengono di star perdendo una
quota sensibile del proprio fatturato (circa il 5 percento) perché non riescono a sfruttare pienamente le potenzialità del cloud a causa di una
mancanza di competenze interne sul tema. Non a caso lo studio è stato intitolato
Cost of Cloud Expertise.
La premessa indicata dal campione è comunque che il cloud ha già dimostrato la sua validità economica. Il 48 percento dei decisori IT ha già registrato
un ritorno sugli investimenti cloud (una migrazione al cloud totale o parziale dell'ambiente IT) e un ulteriore 39 percento ritiene di avere un ROI positivo in futuro. Inoltre il cloud ha permesso di
competere meglio sul mercato e di portare più velocemente in vendita nuovi prodotti e servizi.
Questi vantaggi spingono le imprese ad adottare
sempre più servizi cloud e sempre più velocemente. Il problema è che per stare dietro a questa evoluzione, tanto dell'IT interna quanto del cloud in generale, servono competenze interne che spesso mancano. Il 71 percento del campione indica che questo skill shortage ha un costo economico in mancati introiti, stimato nel
5 percento del fatturato annuo. Considerato il giro d'affari medio delle aziende del campione, questo significa un mancato guadagno di circa
258 milioni di dollari.
La mancanza di competenze cloud dovrebbe essere comunque un problema
solo nel breve-medio termine, secondo il campione di Rackspace. Circa il 70 percento degli intervistati indica che pensa di risoverlo nel corso dei prossimi cinque anni. Ma il 60 percento sottolinea che il problema della formazione continua
resta in ogni caso generalizzato e non legato solo al cloud: mantenere le competenze interne
allineate all'evoluzione tecnologica resta complesso.
Più in dettaglio, le competenze cloud che sembrano
più complesse da portare in azienda sono nell'ordine il Migration Project Management, la cloud security e lo sviluppo di applicazioni cloud-native. Seguono alcuni ambiti che sono in certo senso grandi classici: sicurezza,
automazione, DevOps, database management e service management.
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