Acquisizioni, cessioni e IPO tra le opzioni considerate per accelerare lo sviluppo del business dopo la fusione con EMC
Secondo quanto
riporta Reuters citando le classiche fonti ben informate ma anonime,
Dell Technologies starebbe valutando diverse opzioni per
accelerare la crescita del suo business e soprattutto la sua profittabilità. Reuters sottolinea che l'
acquisizione di EMC non avrebbe portato tutti i vantaggi previsti inizialmente e che quindi la dirigenza della società è spinta a
considerare varie azioni "correttive". D'altronde, se il mercato dello storage si è fatto più competitivo anche quello dei perosnal computer non dà segnali poi tanto confortanti.
All'interno dell'ecosistema Dell-EMC ci sono diverse aziende che mostrano una buona crescita e che potrebbero essere sfruttate per fare, in vario modo, cassa. Un esempio spesso citato è
VMware: la software house ha una buona quotazione in Borsa e potrebbe essere ceduta. Una seconda strada plausibile è la quotazione in Borsa di
Pivotal, che potrebbe portare denaro fresco in cassa.
C'è poi la strada alternativa delle
acquisizioni. Dell potrebbe acquisire qualche azienda in campi in cui già non opera, per aumentare i ricavi e auspicabilmente anche gli utili. Operazioni del genere avrebbero anche il compito di
ridurre il debito di circa 52 miliardi di dollari che Dell ha accumulato per l'acquisizione di EMC. E anche, ipotizza Reuters, di permettere alla private equity Silver Lake di
recuperare parte dell'investimento profuso nella privatizzazione di Dell del 2013.
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