Debutteranno a metà 2018 tre access point di fascia alta che adottano 802.11ax per ottimizzare le comunicazioni in ambienti ad alta densità di client
Si fa man mano più intensa la corsa verso la diffusione dei prodotti in
standard 802.11ax, la nuova versione del WiFi studiata appositamente per garantire prestazioni elevate anche in installazioni con una
alta densità di utilizzatori e quindi di access point.
Aerohive Networks ha infatti annunciato il lancio di
tre nuovi access point 802.11ax di classe enterprise, che arriveranno sul mercato verso metà di quest'anno.
Il nuovo standard 802.11ax ha la caratteristica di offrire una
efficienza spettrale superiore alle versioni precedenti del WiFi, il che consente di gestire meglio le comunicazioni con un numero elevato di client concentrati in una stessa area. Per fare questo il nuovo protocollo adotta sia un
multiplexing a divisione di frequenza evoluto (OFDMA, Orthogonal Frequency-Division Multiple Access), sia le tecnologie di trasmissione
MIMO che sono già state parzialmente adottate nel WiFi attualmente più avanzato (802.11ac).
I tre access point Aerohive sono siglati
AP630, AP650 e AP650X. Il produttore spiega che i modelli 650 e 650X hanno connettività in backhaul
802.3bz (Ethernet a 2,5 o 5 Gbps su cavo Cat5e/6) e che in particolare il modello AP650X è pensato anche per i
contesti industriali.
Il protocollo 802.11ax dovrebbe essere finalizzato tra la fine del 2018 e i primi mesi del 2019, quindi i prodotti che arriveranno sul mercato sono basati su una
release preliminare delle specifiche. È già accaduto per le versioni precedenti del WiFi, l'unica differenza rispetto alla storia recente è che al momento i vendor che hanno annunciato o rilasciato nel campo 802.11ax
sono pochi, non più di quattro o cinque.
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