Per figure come i data scientist i canali tradizionali di ricerca lavoro non sono sufficienti, GeekandJob fa da ponte verso la community delle figure tecniche più evolute
Chiedete a qualsiasi azienda o analista di mercato e vi confermerà che le
competenze tecnologiche più ricercate in questa fase del mercato - e anche per il prossimo futuro - riguardano in vario modo l'
analisi evoluta dei dati. Il che significa, giusto per dare qualche esempio, che i profili più ricercati comprendono
data scientist, data analyst (specie per i Big Data, ovviamente) e
sviluppatori in grado di padroneggiare diversi linguaggi e tool.
Le aziende hanno bisogno di queste figure ma
fanno fatica a rintracciarle, non solo perché non ce ne sono abbastanza, di fronte a un mercato in crescita
anche in Italia, ma anche perché i
canali tradizionali di selezione non sempre sono quelli più appropriati per raggiungerli. Tra l'altro va considerato che le nuove professioni sono
difficilmente "incasellabili" tra i classici profili che le agenzie di selezione sono abituate ad usare.
Le aziende dovrebbero quindi abituarsi a
seguire strade alternative e più dirette. In questo senso
GeekandJob è un
progetto tutto italiano che intende mettere in contatto la community nazionale delle nuove professioni tecnologiche con le imprese che cercano personale specializzato. Ma non solo, visto che
il portale è aperto anche a profili più consolidati come web designer, online marketer, mobile developer e project manager.
Rispetto ad altre piattaforme già esistenti, da quelle generiche di ricerca lavoro al mare magnum social-professionale di Linkedin, i
punti di forza di GeekandJob sono principalmente due. Il primo è
la natura mirata della community, che ha già una buona massa critica (circa ottomila figure registrate) pur focalizzandosi sulle professionalità più ricercate.
La seconda peculiarità di GeekandJob è
gestire in maniera strutturata la relazione tra le aziende che cercano personale e i potenziali candidati, ad esempio selezionando le proposte in piattaforma in modo che siano davvero allineate con il mercato del lavoro. In questo modo il
"ciclo di vita" di un'offerta di lavoro è relativamente breve: l'obiettivo è identificare i migliori candidati in meno di quattro settimane.
Altro punto di forza, in prospettiva, è l'apertura di GeekandJob a iniziative che sono
collaterali alla pura e (non) semplice ricerca di lavoro. Ad esempio sono allo studio
percorsi di formazione che possano preparare alle nuove professioni chi non ha al momento tutte le competenze necessarie o intende riqualificarsi.
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