L’offerta di servizi IT di telecomunicazione rivola alle aziende globali riguarda oggi 23 Paesi in totale
Rendere sempre più facile l'espansione delle imprese a livello mondiale, consentendo di stabilire una presenza telefonica e di
raggiungere nuovi clienti attraverso un portale online. Questo l’obiettivo dei servizi voce inbound proposti da
Colt Technology Services, tramite i quali le aziende possono fornire numeri verdi o altri numeri locali e automatizzare il complesso routing delle chiamate tramite un'unica interfaccia online. Ma anche
creare rapidamente call center virtuali e gestire servizi come la gestione del traffico entrante e uscente, delle chiamate in coda, l'IVR (Interactive Voice Response), l'inoltro, il monitoraggio e il reporting delle chiamate.
Da oggi, questi servizi vengono
proposti da Colt in 10 nuovi territori: Stati Uniti, Canada, Giappone, Hong Kong, Norvegia, Finlandia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Lussemburgo, che portano l’offerta a coprire
23 Paesi a livello globale. Per queste aree, è disponibile il
portale Voice On Demand di Colt, che fornisce ai clienti un inventario di tutti i propri numeri di telefono, una visualizzazione unica centralizzata di tutti i Paesi, la possibilità di fare ordini self-service e un’archiviazione completa degli ordini già effettuati.
Si tratta di un processo digitale completamente automatizzato, a partire dall’ordine fino alla cessazione del servizio. I 10 nuovi paesi oggi si aggiungono ai 13 in cui sono già disponibili i servizi voce inbound di Colt: Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda,
Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svizzera, Svezia e Regno Unito. Resta il fatto che i clienti possono essere dislocati in qualsiasi parte del mondo, grazie alle
funzionalità di re-routing flessibili fornite da Colt, nell'ambito del suo portafoglio di servizi a valore aggiunto.
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