La Zero Day Iniziative supporta i produttori IoT nel dare massima sicurezza ai dispositivi connessi prima che vengano commercializzati
Prosegue l’impegno di Trend Micro nell’ambito IoT, con una
nuova iniziativa volta a minimizzare le vulnerabilità dei prodotti smart, sfruttando la Zero Day Initiative, ZDI, che consiste in un programma di ricerca sulle vulnerabilità che aiuta le aziende da più di dieci anni: oggi gestisce il maggiore bug bounty program al mondo, con oltre 3.500 ricercatori esterni supportare il lavoro dei team di ricerca interni.
Durante la
prima metà del 2018, la ZDI ha già diramato 600 alert, facendo segnare una crescita del 33 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con le
vulnerabilità SCADA e IIoT, Industrial Internet of Things, che rappresentano il 30 per cento del totale.
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Grazie a questo nuovo programma, i produttori di dispositivi possono accedere a ricerche autorevoli e complete sull’IoT che aiutano a valutare le possibili vulnerabilità prima di immettere i dispositivi sul mercato, sviluppando così un processo di gestione delle vulnerabilità stesse”, spiega
Eva Chen, Chief Executive Officer di Trend Micro. “
Molti vendor IoT faticano ad avere team di security al loro interno, il nostro supporto serve per rendere i prodotti ancora più resilienti”.
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