Microsoft Managed Desktop comprende la gestione via cloud del parco PC aziendale e del relativo software, il tutto fornito sempre da Microsoft e dai suoi partner
Microsoft ha lanciato ufficialmente
Microsoft Managed Desktop, un nuovo servizio con cui le imprese possono far gestire il loro parco di computer Windows 10 direttamente dalla casa di Redmond. In più c'è la possibilità di inserire nel servizio anche la fornitura dei computer stessi, trasformando
tutto il ciclo di vita e gestione del parco PC in un servizio a canone mensile. Prevedibilmente, Microsoft Managed Desktop comprende anche una importante parte software, con tutte le opzioni di Microsoft 365 Enterprise.
Da tempo circolavano anticipazioni su un servizio del genere, che
rientra nella strategia Microsoft di configurare sempre più componenti dell'IT aziendale come servizi a canone. L'opinione di Redmond è che in questo modo le aziende possano
aggiornare regolarmente la loro dotazione hardware e software, oltretutto con maggiore tranquillità grazie al supporto diretto di Microsoft. Ovviamente un'offerta come Microsoft Managed Desktop ha anche l'indiscutibile pregio - per Microsoft - di
mantenere il cliente fidelizzato per, si suppone, un lungo periodo.
Nella sua prima versione appena lanciata, Microsoft Managed Desktop lato software comprende il servizio
Microsoft 365 Enterprise, quindi la combinazione di Windows 10 Enterprise, Office 365 e la piattaforma di gestione Enterprise Mobility + Security. Lato hardware prevede una componente "device as a service" che si basa inizialmente su dispositivi Microsoft Surface, in prospettiva l'offerta dovrebbe
ampliarsi grazie alla collaborazione con
partner come Dell e HP. Il servizio prevede un ciclo di refresh dei dispositivi di tre anni e la sostituzione in un giorno lavorativo in caso di guasto.
La gestione del parco PC
avviene via cloud e sta in questa componente la parte forse più interessante di tutto Microsoft Managed Desktop. Innanzitutto perché, ovviamente, toglie alle aziende clienti il peso della gestione di una buona parte della loro infrastruttura. Ma anche perché, come
spiega Microsoft, nella gestione
saranno impiegate funzioni di analytics che permetteranno, man mano, di ottimizzare l'iT management per ogni specifico cliente.
Il lancio ufficiale di Microsoft Managed Desktop
non implica la sua disponibilità a livello globale. Ora è operativo per alcuni clienti negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, all'inizio dell'anno prossimo sarà allargato ad Australia, Canada e Nuova Zelanda. Nella
seconda metà del 2019 sarà esteso ad altre regioni del mondo, ma non si hanno dettagli in merito.
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