Banking, retail e manufacturing hanno guidato gli investimenti nel 2018, per un mercato che nel 2022 dovrebbe sfiorare i 78 miliardi di dollari
Secondo le rilevazioni di IDC, quest'anno il mercato delle soluzioni di intelligenza artificiale e più in generale delle applicazioni cognitive porterà un giro d'affari intorno ai
24 miliardi di dollari. Ancora più interessante è la previsione di crescita sino al 2022, che vede il mercato incrementarsi del 37% circa l'anno sino a sfiorare i
78 miliardi di dollari.
Gli analisti sottolineano che le tecnologie di intelligenza artificiale oggi non sono adottate solo dagli utenti più all'avanguardia. Questi early adopter hanno dimostrato
in pratica, nell'ambito della loro trasformazione digitale, il valore delle applicazioni cognitive e hanno così favorito la loro adozione
anche da parte delle aziende "mainstream", che non vogliono essere lasciate indietro.
In questa crescita del mercato complessivo la maggior parte della spesa sarà relativa alle
componenti software, che rappresenteranno il 40% circa degli investimenti. È la fetta maggiore ma anche quella a maggior crescita nel periodo considerato: +43% circa l'anno. Lato software gli investimenti saranno collegati soprattutto alle soluzioni per le AI
conversazionali, come i chatbot, e alle applicazioni di machine/
deep learning. Dopo il software, le categorie di prodotti a maggior spesa saranno
nell'ordine l'hardware e i servizi. Questi però hanno un tasso di crescita annuo superiore all'hardware (36,4% contro 30,6%), quindi lo supereranno per volume d'affari verso la fine del quinquennio considerato da IDC.
In quanto a scenari di applicazione, ad attrarre i maggiori investimenti saranno i progetti per l'
automazione del customer service, per i quali si stima un giro d'affari di 2,9 miliardi di dollari. Seguono le applicazioni di tecniche AI alla
threat intelligence/prevention (1,9 miliardi), all'automazione del processo di
vendita (1,7) e alla
manutenzione predittiva (ancora 1,7). I casi d'uso che invece mostrano la maggiore crescita sino al 2022 riguardano le applicazioni in campo farmaceutico, per il suggerimento di prodotti da acquistare e per lo sviluppo di digital assistant mirati per i knowledge worker.
IDC ha anche stimato quali mercati investiranno di più nel prossimo futuro per sviluppare soluzioni di AI: lo scenario non è diverso da quello attuale, dato che il primato resterà nelle mani dei tre settori - nell'ordine
banking, retail e manufacturing - che già guidano gli investimenti e che hanno raccolto il maggior numero di aziende early adopter dell'AI. In particolare, si stima che sia il banking sia il retail chiuderanno il 2018 con circa 4 miliardi di dollari di investimenti tecnologici nel campo.
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