▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Da Microsoft e Docker arriva CNAB, un nuovo formato standard per le applicazioni cloud-native

Il formato CNAB nasce per la gestione di applicazioni realizzate combinando microservizi e componenti tanto in cloud quanto on-premise

Tecnologie Trasformazione Digitale Cloud
Dal punto di vista dello sviluppo software, il significato che oggi si dà al termine "applicazione" è molto diverso - e molto più complesso - di quanto non fosse solo qualche anno fa. Le nuove applicazioni sono quasi sempre implicitamente cloud-native, quindi non sono un blocco monolitico di codice ma una collezione di microservizi e risorse, in cloud come on-premise, che collaborano fra loro. Questo va benissimo dal punto di vista concettuale, ma operativamente rende le applicazioni molto più complesse da definire e da gestire.

Per questo Microsoft e Docker hanno ideato un nuovo formato denominato CNAB, o Cloud Native Application Bundles. Si tratta di una nuova forma di package open source che in sostanza permette di gestire una applicazione distribuita attraverso un unico file, come accade(va) per le applicazioni classiche.

In estrema sintesi, CNAB "descrive una applicazione con un unico artefatto, anche se è composta da una varietà di tecnologie cloud", spiega Microsoft. Inoltre permette di gestire il provisioning e tutto il ciclo di vita di una applicazione cloud-nativa senza dover usare i tool di gestione dei vari "luoghi" che erogano i suoi componenti.

duffle cloudUna schermata di Duffle, il client per la gestione dei bundle CNAP
Il nuovo formato CNAB è stato pensato come cloud-agnostico, quindi in grado di operare con applicazioni distribuite su vari ambienti cloud e on-premise, integrandosi con vari strumenti già molto diffusi come Kubernetes, Swarm, Ansible o Terraform.

Oltre alle specifiche di CNAB, Microsoft e Docker hanno sviluppato e distribuito Duffle, un client sempre open source che può gestire i bundle CNAB. Può cioè crearli, firmarli digitalmente, verificarne l'integrità, installarli, aggiornarli e disinstallarli. Per agevolare la diffusione del bundle CNAP - che dal punto di vista logico si possono immaginare anche come collezioni di container - Microsoft e Docker hanno coinvolto HashiCorp e Bitnami: le quattro realtà cominceranno a distribuire "pacchetti" CNAB attraverso repository come DockerHub e GitHub.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Reportage

Cybertech Europe 2024

Speciale

Speciale Data Analitycs

Speciale

Speciale Multicloud

Speciale

Speciale Storage

Speciale

Speciale Networking

Calendario Tutto

Nov 19
Red Hat Summit: Connect 2024 - Milano
Nov 26
WPC 2024
Nov 26
IDC CIO Forum, Milano
Dic 03
Dynatrace Innovate Italy
Dic 05
Nutanix Cloud Day Roadshow - Torino
Dic 11
NetApp INSIGHT Xtra
Gen 23
Nutanix Cloud Day Roadshow - Bari

Magazine Tutti i numeri

ImpresaCity Magazine


Leggi il Magazine

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter