Il mese di aprile dedicato alla 3a edizione dell’iniziativa promossa dal Comune di Milano per avvicinare bambine e ragazze ai percorsi tecnico-scientifici. Oltre 100 incontri tra seminari, corsi di formazione e spettacoli, con il coinvolgimento di nove municipi del Comune di Milano e di Città metropolitana. Partner principali dell’iniziativa: Accenture, Intesa Sanpaolo e Lenovo. Anche SAP supporta l'iniziativa
Colmare il
divario tra le
competenze digitali dei giovani e quelle richieste dal mercato del lavoro in crescita esponenziale è l’obiettivo di
STEMintheCity, l’iniziativa fortemente voluta da
l Comune di Milano a cui aderiscono oltre
300 organizzazioni del settore pubblico e privato. Una
terza edizione che, nell’anno del
cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci, è dedicata al tema
‘Arte e Scienza’, a sottolineare lo stretto legame tra ricerca scientifica ed espressione artistica da cui sono nati i grandi capolavori del genio vinciano.
Pubblico e privato per il digitale e le discipline tecnico-scientifiche
L’iniziativa, in
collaborazione con importanti realtà del settore pubblico e privato e il sostegno delle
Nazioni Unite, promuove la
diffusione delle discipline tecnico-scientifiche e delle nuove
tecnologie digitali come opportunità per il futuro professionale delle nuove generazioni.
Il mese di
aprile si caratterizzerà per e
venti, seminari, corsi di formazione, incontri, dibattiti, sessioni di role modeling e spettacoli che coinvolgono tutti i
nove municipi aderenti (dal centro alla periferia) che C
ittà metropolitana, includendo proposte per scuole dell’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di primo e secondo grado, fino alle Università.
Una maratona di valore
A chiudere un mese denso di appuntamenti,
la maratona delle STEM il 6 maggio seguita da un evento al Teatro alla Scala ‘Geniali si diventa: storie straordinarie tra arte che hanno tracciato una nuova strada in diversi ambiti riuscendo a raggiungere obiettivi ambiziosi, non senza ostacoli e difficoltà.Tra queste:
Valeria Bellantoni, Chief Communications Officer di GOEL - Gruppo cooperativo, portavoce del progetto ‘Cangiari’, un brand di alta moda che si caratterizza per i suoi tessuti prodotti al telaio a mano, che grazie alla ricerca e all’innovazione ha recuperato l'antica tradizione della tessitura calabrese;
Sue Black, Professoressa di Scienze Informatiche e Technology Evangelist presso il dipartimento di informatica della Durham University, che ha creato la prima rete online per donne nel Regno Unito, BCSWomen, e ha guidato la campagna per salvare Bletchley Park, il sito dell’unità principale di crittoanalisi del Regno Unito durante la Seconda Guerra Mondiale;
Priya Burci, tra i fondatori del progetto Power.Coders, accademia di coding per la formazione dei rifugiati altamente qualificati ma che sono senza lavoro e vogliono entrare nel mercato della tecnologia;
Ellen Stofan, che
ha ricoperto il ruolo di Chief Scientist della NASA (2013-2016), e attualmente è direttore del National Air and Space Museum.Racconti che puntano ad avvicinare le ragazze alle materie STEM, come punto di svolta per dar forma ai sogni e realizzare le loro aspirazioni.
Roberta Cocco, Assessore alla Trasformazione digitale e Servizi civiciLargo alla formazione
I
giorni 7 e 8 maggio sono interamente dedicati alla
formazione: un
palinsesto di corsi ed eventi per tutti i gradi di istruzione divisi per percorsi formativi.
Per i
bambini e ragazzi provenienti dalle scuole primarie e secondarie della città il percorso
STEM&Play e STEM&Science, a cui collaboreranno Bricks4kidz, Laboratori SI!, Focus Junior, Francesca Valla, International STEM Awards e Reedoc.com, e il
Rischiatutto della matematica e della grammatica a cura di REDOOC.com, competizione interattiva a squadre per consolidare le competenze matematiche e linguistiche dei ragazzi.
Dedicato alle
scuole superiori e alle università offre diverse opportunità di formazione un
Vision Hackathon, organizzato da
Impactscool, occasione per affrontare insieme la sfida di immaginare Milano nel 2050.
Non mancheranno
workshop dedicati a intelligenza artificiale e robotica, coding e cybersecurity, svolti in collaborazione con il
Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Milano. Rivolto alle
ragazze della scuola secondaria di secondo grado e le universitarie un incontro presso lo spazio TalentGarden: nell’ambito del progetto
GET INSPIRED, alcuni tra i principali network al femminile come A
ngels for Women, Inspiring Fifty, Miss in Action, Young Women Network e Valore D organizzano momenti di confronto e formazione, incontri con role model e speed mentoring. Sempre per gli studenti dell’università, in evidenza il progetto
STEM BY ME, organizzato da
LeadHer che propone, grazie alla sinergia tra università e azienda, una giornata dedicata a momenti di mentorship e job speed-date.
PACTA-Arsenale dei Teatri in collaborazione con il
Centro per le Pari Opportunità della Regione Lombardia propone presso la sede di Regione Lombardia un laboratorio teatrale rivolto alle classi delle scuole superiori, incentrato sulla vita e l’operato di alcune famose scienziate come Hedy Lamarr e l’astrofisica Jocelyn Bell-Burnell.
L’8 maggio a Famelab si terrà un evento organizzato dal
British Council in collaborazione con Psiquadro; una competizione internazionale di public speaking per giovani universitari con la passione della comunicazione che prevede una segnalazione speciale a STEMintheCity per lo speech scientifico ritenuto il migliore tra quelli delle studentesse in gara.
Tra i premi dedicati alle studentesse STEM, quello di Assolombarda durante l’evento STEAMIAMOCI e quello di Fondazione Sodalitas nell’ambito del percorso di alternanza scuola lavoro.
Oltre gli stereotipi di genere
“Anche quest’anno il Comune di Milano è in prima linea per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore delle competenze digitali per i giovani.– dichiara
Roberta Cocco, Assessore alla Trasformazione digitale e Servizi civici -. L’obiettivo è ispirare le ragazze, spingendole così a superare gli assurdi stereotipi di genere che spesso le costringono a indirizzare le loro scelte verso percorsi umanistici solo perché considerati ‘più femminili’. Alle testimonianze di role model affiancheremo momenti di formazione dedicati alle studentesse di tutte le età, affinché possano toccare con mano le possibilità offerte dal mondo della tecnologia e delle scienze”.
I
main partner di STEMintheCity sono
Accenture, Intesa Sanpaolo e Lenovo, realtà importanti nei rispettivi settori, che fanno della diversità e dell’inclusione una prerogativa del loro successo.
Creare la
cultura della diversità e dell’inclusione e favorire la
parità di genere è una focalizzazione di
Accenture che ha nell’innovazione il proprio mantra;
innovazione che si esprime il suo pieno potenziale nel business e nella società attraverso il talento: “
Uno degli obiettivi di Accenture è creare un ambiente di lavoro dove ciascuno possa perseguire il proprio talento e successo professionale e personale, in un contesto in cui la parità di genere sia completa”, afferma
Raffaella Temporiti, Managing Director Risorse Umane di Accenture Italia. “Condividiamo pienamente la missione del Comune di Milano verso le discipline STEM, e, attraverso il sostegno attivo a programmi come STEMintheCity, ci impegniamo in prima persona ad incoraggiare le donne, ma non solo, ad intraprendere percorsi professionali tecnico-scientifici nell’ambito dell’innovazione e della trasformazione tecnologica e digitale, sempre più cruciali per le professioni del futuro. In questo modo vogliamo ampliare in maniera tangibile il ventaglio di opportunità di impiego e crescita professionale a cui possono accedere e, allo stesso tempo, contribuire a colmare il gender gap che spesso ancora caratterizza le carriere e le professioni STEM”.
Diversity e inclusion portano a essere consapevoli che esistono gli stereotipi e vincoli organizzativi da superare;
lo stereotipo è un vincolo alla meritocrazia intesa come condizione per consentire alle persone di esprimere il loro potenziale e riconoscere in maniera equa il loro contributo.
Ne è molto consapevole
Intesa Sanpaolo:
“In una banca come la nostra, molte professioni sono tipicamente ‘da uomini’ – finanza, economia, matematica. Non solo, sempre più servono e serviranno ingegneri, fisici, data scientist, informatici e noi stiamo già muovendoci in questa direzione nella fase di reclutamento. STEMintheCity va esattamente nella direzione desiderata e necessaria per favorire la predisposizione delle ragazze verso questo tipo di professioni. Con più della metà dei dipendenti donne e oltre il 30% in posizioni manageriali, abbiamo diversi progetti di empowerment femminile per sostenere le carriere delle colleghe e per favorire la conciliazione tra lavoro e famiglia. Progetti che incoraggiano le studentesse verso una professione tagliata sui propri interessi e talento, senza limiti di genere, rappresentano un concreto fattore di cambiamento”, aggiunge
Chiara Pastorino, Responsabile Divisione Diversity & Inclusion Intesa Sanpaolo.
“Lenovo è orgogliosa di rinnovare il proprio sostegno a STEMintheCity come main partner. Fin dalla sua prima edizione abbiamo riconosciuto in STEMintheCity un’iniziativa che riflette puntualmente i valori di Lenovo in tema di Diversity & Inclusion e Women Empowerment; e per dimostrare il nostro impegno in tal senso, anche quest’anno siamo presenti con un progetto che vuole avvicinare le giovani all’innovazione tecnologica”, commenta
Natasha Perfetti Country Marketing Manager per l’Italia di Lenovo.
“Lenovo conta già un 34% di donne fra i propri manager a livello globale e tra i suoi obiettivi c’è aumentare costantemente l’accesso delle donne alla carriera. In generale, puntiamo a fare in modo che sempre più ragazze accedano a percorsi educativi, di ricerca e professionali in ambito STEM perché questo abilita nuove opportunità di crescita per l’intera società e per l’economia. La partecipazione femminile all’organizzazione aziendale ne accresce equilibrio e solidità, il contributo femminile alle fasi di progettazione, produzione e commercializzazione di un prodotto o di un servizio ne migliorano funzionalità ed esperienza di utilizzo. Le nuove generazioni, in particolare le giovani donne, hanno una sensibilità spontanea alla diversità e all’inclusione; è anche responsabilità delle aziende fare in modo che questi valori siano rappresentati sul posto di lavoro”.SAP, un percorso di Augmented Humanity
A sostenere l’iniziativa anche
SAP, che, sulla base del connubio tra tecnologia e umanità, propone un percorso sull’
Augumented Humanity per spiegare come l’innovazione sta cambiando il modo di comunicare, lavorare, vivere nelle città, viaggiare o semplicemente praticare uno sport o studiare e come le tecnologie intelligenti, a partire dall’Intelligenza Artificiale, possano aiutare a migliorare le nostre conoscenze e capacità.Le iniziative di SAP all’interno dell’evento
STEM&DIGITAL avranno luogo il
7 maggio presso l’Università degli Studi di Milano -
Dipartimento di Informatica dove oltre 100 studenti delle scuole Superiori saranno invitati a confrontarsi con temi e sfide in tre incontri dedicati all’innovazione
: sviluppare un Chatbot che ride - 40 ragazzi divisi in gruppi si cimenteranno in una sessione di coding finalizzata allo sviluppo di un chatbot che offre barzellette;
Smart Sport, tecnologie intelligenti a servizio dell’atleta, dell’allenatore e del tifoso - anche in questo caso l’intento è coinvolgere circa 40 studenti che sperimenteranno l’ideazione di una app in ambito sportivo; s
perimentare la Realtà Aumentata - indossando un dispositivo speciale, 40 alunni si immergeranno in uno scenario di un’azienda che fornisce energia sostenibile, quella eolica, per capirne meglio il funzionamento.
“Partecipiamo a #STEMintheCity fin dalla sua prima edizione, perché riteniamo che l’uguaglianza di genere in ambito scientifico e tecnologico non è solo vitale per raggiungere gli obiettivi indicati dalle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, ma è anche un elemento critico per creare una vibrante cultura dell’innovazione nelle aziende”, dichiara
Carla Masperi,
Chief Operating Officer di SAP Italia.
“Il mondo del lavoro sta evolvendo velocemente, tutte le professioni richiedono nuove competenze digitali. E’ importante fin da subito sensibilizzare i ragazzi e soprattutto le ragazze su questi temi, mostrare tutte le opportunità che il mondo della tecnologia e della scienza offrono per consentire loro una scelta degli studi universitari più consapevole e in linea con le effettive richieste del mercato”.
L'impegno di Lenovo
Come main partner, Lenovo si presenta in forze a STEMintheCity, con
due eventi di rilievo:
la mostra #DaLeonardoalloSpazio, organizzata in collaborazione con l
’Aeronautica Militare italiana e aperta
dal 3 al 30 maggio alle scuole di tutti gli ordini e gradi della città di Milano. L’iniziativa prende spunto dalla doppia ricorrenza del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci e del cinquantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna. È creata grazie alle tecnologie d’avanguardia di Lenovo e prevede installazioni e modelli spaziali, postazioni digitali con PC e workstation Lenovo ThinkPad, e visori di realtà virtuale Lenovo Mirage Solo. In particolare,
l’8 maggio è prevista una giornata esperienziale e di convegnistica – #DaLeonardoalloSpazio – Viaggi verso la tua era - durante la quale le ragazze e i ragazzi delle scuole di Milano potranno fare l’esperienza diretta di come l’innovazione tecnologica li possa accompagnare ovunque. È un viaggio in sei direzioni – arte, spazio, scienza, innovazione, lavoro, ambiente – intese come percorso di crescita dell’individuo e di progresso per la società, come movimenti nello spazio fisico e temporale, come evento sia esperienziale sia culturale nell’Innovazione.
Inoltre,
il 7 maggio, nell’ambito dell’iniziativa
Tech Academy realizzata in collaborazione con RCS, è previsto
l’evento ‘Innovatrici’, un incontro Ted Style in cui donne che si sono distinte per avere portato innovazione nei rispettivi settori professionali o accademici porteranno la loro testimonianza alle ragazze e ai ragazzi delle scuole superiori.
Sul sito
www.steminthecity.eu è possibile consultare l’elenco e iscriversi agli incontri in programma dedicati a ogni scuola di ordine e grado, ma anche educatori e genitori.