Sarà possibile creare nuove applicazioni basate sulle funzioni della Cyber Platform, dialogando con essa attraverso nuove API
Le funzioni di
data protection di
Acronis ora sono accessibili anche agli sviluppatori indipendenti e alle software house terze parti. La società ha infatti "aperto" la sua
Acronis Cyber Platform, ossia la base tecnologica dei suoi prodotti e servizi, attraverso la pubblicazione di
una serie di API che sinora erano disponibili solo per gli sviluppatori interni e per alcuni partner tecnologici come Microsoft e Google.
Acronis ha scelto questa strada per dare modo ad un gruppo abbastanza vasto di operatori (in primo luogo ISV, OEM, service provider) di
creare nuove applicazioni basate sulle funzioni della Cyber Platform, come anche di integrare con essa applicazioni o sistemi già esistenti. Questo da un lato dovrebbe aiutare tali operatori a velocizzare le loro attività di sviluppo, dall'altro permette ad Acronis di ampliare sensibilmente il raggio d'azione della sua piattaforma e l'ecosistema di partner tecnologici.
Acronis ritiene poi che mettere a disposizione le funzioni che già sfrutta nei suoi prodotti e servizi consenta anche ad altre realtà di progettare soluzioni
davvero complete di data protection. In questo senso la società sottolinea che con le funzioni della Acronis Cyber Platform è possibile toccare i
cinque elementi chiave della data protection: safety, accessibilità, privacy, autenticità, sicurezza dei dati (ciò che Acronis sintetizza con la sigla SAPAS).
I cinque elementi chiave della data protection diventano ancora più importanti, secondo Acronis, ora che il volume delle informazioni gestite dai sistemi e dalle applicazioni
cresce costantemente. Per questo le software house terze parti o i service provider possono avere interesse a usare le nuove API della Cyber Platform nella creazione di nuove soluzioni, ad esempio negli ambiti AI, IoT, edge computing.
Aprire una piattaforma estesa come la Cyber Platform
richiede una certa gradualità. Per ora la piattaforma è aperta solo in modalità "early access" e chi è interessato ad usare le sue aAPI deve farne
esplicita richiesta. La piattaforma sarà aperta in maniera completa dopo il prossimo Acronis Global Cyber Summit, che si terrà a metà ottobre.
Parallelamente, Acronis ha
cambiato la denominazione di alcuni suoi prodotti e servizi in modo che riflettano meglio il concetto della "cyber protection", quindi di una protezione delle informazioni più estesa rispetto alla più generica definizione di data protection. In particolare, Acronis Data Cloud si chiama ora
Acronis Cyber Cloud mentre Acronis Software Defined Infrastructure ha preso il nome di
Acronis Cyber Infrastructure.
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