Smette ufficialmente di funzionare BlackBerry Messenger, il servizio di messaggistica sicura attivo sin dal 2005
Oggi, 31 maggio 2019, è la data in cui smette ufficialmente di funzionare
BlackBerry Messenger, il servizio di messaggistica sicura che BlackBerry - o meglio RIM, Research In Motion - aveva messo a disposizione di tutti i suoi utenti sin dal 2005. BlackBerry Messenger, noto poi come BBM, è in effetti
un pezzo importante della storia del messaging. Quando ancora non esistevano piattaforme come WhatsApp, iMessage o Facebook Messenger, nella soluzione BlackBerry c'erano già tutte le loro caratteristiche più importanti. E per quanto riguarda la privacy e la sicurezza delle chat, anche di più.
Ma proprio l'evoluzione del messaging ha posto le basi per il progressivo declinare di BlackBerry Messenger, ovviamente anche in collegamento con la
sempre minore diffusione degli smartphone BlackBerry. Nel 2016 il servizio era stato
ceduto a un'azienda indonesiana - Emtek - che ha cercato di aumentare il suo appeal circondandolo di servizi e contenuti.
Il modello di Emtek era chiaramente
il servizio cinese WeChat, che va molto oltre il messaging ed è una vera e propria piattaforma su cui veicolare una vasta gamma di servizi, compresi quelli di pagamento. Ma questo modello non è (ancora) popolare tra gli utenti globali ed evidentemente ancora meno tra quelli provenienti dal mondo BlackBerry, di chiara derivazione professionale. Così Emtek aveva già annunciato, lo scorso aprile,
la chiusura di BBM, che diventa ufficiale oggi.
L'attuale BlackBerry Limited è arrivata
in soccorso dei suoi vecchi utenti, quantomeno di quelli che in questi anni sono rimasti fedeli a BlackBerry Messenger. Le stesse caratteristiche di affidabilità e privacy del vecchio servizio sono state mantenute - ed estese, man mano - nella sua
versione aziendale BBM Enterprise (BBMe). E questa da qualche settimana è stata aperta anche agli utenti consumer.
BBMe è disponibile per
smartphone iOS ed Android e richiede di sottoscrivere un abbonamento. Il primo anno di utilizzo è gratuito, poi il servizio costa circa 2,5 dollari ogni sei mesi. L'app cifra le comunicazioni con un sistema a chiave pubblica/privata
le cui chiavi non sono controllate da BlackBerry ma generate dai singoli dispositivi, in locale. BBMe prevede chat dirette, chat di gruppo, chiamate voce e video, scambio di file e di note vocali.
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