Gli esperti di customer intelligence aiutano le aziende B2B e B2C a massimizzare le interazioni con i clienti su diversi canali e applicazioni
Per aiutare le aziende a raccogliere in modo semplice e veloce i dati dei clienti dall’intera organizzazione, Oracle sta collaborando con Accenture e Capgemini, due dei membri di livello Platinum dell’Oracle PartnerNetwork, per far fronte da un lato alle aspettative, dall’altro alla confusione presenti oggi sul mercato delle soluzioni CDP, Customer Data Platform.
In collaborazione con i due top Partner, Oracle si spinge oltre le attuali funzionalità delle soluzioni CDP per arricchire il marketing digitale e le esperienze dei clienti lungo l'intero processo che caratterizza l'interazione tra consumatore e azienda. Nel far questo, bisogna saper offrire la tecnologia e le migliori pratiche consolidate per comprendere e mappare le diverse fonti di dati dei consumatori, definire i risultati di business e gli indicatori di performance fondamentali per i progetti di customer intelligence e creare una visione unica e dinamica del cliente.
Il mercato CDP ha vissuto una rapida espansione a seguito della disponibilità, da parte dei fornitori di tecnologie per il marketing, di singole soluzioni non integrate destinate ad aiutare i marketer a riunire varie fonti di dati dei clienti allo scopo di coinvolgere e comprendere meglio i clienti conosciuti. Ma tutto sommato questa prima offerta di soluzioni CDP non è riuscita a rispondere alla sfida di creare una visione unica e dinamica del cliente, a causa della complessità riguardante l'integrazione, la necessità di affrontare l'intero customer journey e il numero limitato di casi d'uso e funzionalità incentrate sul marketing B2C.
“In ogni settore, i clienti sono desiderosi di sfruttare la potenza e le informazioni dettagliate che sono offerte dalle soluzioni CDP, ma sono preoccupati per il costo percepito e la complessità di unificare le diverse fonti di dati dei clienti", ha dichiarato Lucia Lesar, responsabile divisione globale Oracle CX di Accenture. “Grazie a quasi 30 anni di collaborazione con Oracle nell’aiutare i nostri clienti nel loro percorso di trasformazione digitale, questa nuova iniziativa congiunta ci permetterà di affrontare meglio queste loro sfide, insieme alle aspettative dei loro clienti, in modo da permettere loro di unificare i dati per ottenere una visione più olistica di clienti e prospect su cui poter agire dinamicamente".
Per fornire ad aziende B2B e B2C una piattaforma completa di customer intelligence per la gestione dei dati dei clienti, nell'ottobre scorso Oracle ha lanciato Oracle CX Unity, che fornisce ai brand informazioni dettagliate, valide e facilmente “azionabili”, in tempo reale sull'intera customer experience, con la possibilità di riunire fonti di dati online, offline e di terze parti. Questo approccio unico offre alle aziende un modo semplice e veloce per raccogliere i dati dei clienti provenienti dall’intera struttura aziendale e per l’intero processo di interazione tra azienda e consumatore. Inoltre, Oracle CX Unity va un passo oltre rispetto alle soluzioni CDP esistenti, integrandovi nativamente il machine learning per stabilire l'esperienza ottimale all'interno dei processi aziendali esistenti.
Oracle CX Unity è pre-integrato in Oracle Customer Experience (CX) Cloud per poter sfruttare le informazioni in qualsiasi punto di interazione con il consumatore. Oracle CX Cloud è un set integrato di applicazioni che permette alle aziende di adottare un approccio più intelligente alla gestione dell’esperienza del cliente e alle iniziative di business transformation. Accenture e Capgemini aiutano le grandi aziende a sfruttare al meglio tutto ciò che Oracle CX Unity può offrire.