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Internet of Things e sostenibilità ambientale: un'opportunità per i CIO

Come e perché gli incrementi nell'efficienza attraverso l'utilizzo di tecnologie IoT possono consolidare il ruolo dell'IT come motore del cambiamento

Tecnologie Trasformazione Digitale
Dopo che il parlamento britannico recentemente è stato il primo al mondo a dichiarare il cambiamento climatico come un’emergenza nazionale, l'obiettivo della sostenibilità non è mai stato di così alto profilo. L’Internet of Things (IoT), che spesso viene descritto come una sorta di soluzione magica per promuovere miglioramenti decisivi in termini di efficienza della supply chain, deve fare molta strada per raggiungere questo obiettivo. In un sondaggio dello scorso anno, più di due terzi (67%) delle aziende che gestiscono soluzioni industriali IoT ha dichiarato di aver notato miglioramenti nella sostenibilità ambientale.

Tuttavia, un cambiamento significativo non avverrà immediatamente; richiederà tempo, denaro e miglioramenti continui. I leader IT svolgeranno un ruolo cruciale in questo processo, trasformando le ambizioni in realtà. Per il CIO, questo significa un ulteriore carico di responsabilità che potrebbe segnarne il percorso professionale e consolidare il ruolo dell'IT come motore del cambiamento

Il valore dell'efficienza

In primo luogo, è importante sottolineare che, sebbene sia un obiettivo lodevole, la sostenibilità di per sé non è un obiettivo misurabile. Il termine è usato regolarmente per ricomprendere tutti gli sforzi per diventare green, ma si tratta di un concetto troppo ampio e nebuloso da applicare in termini informatici. Per questo motivo, le aziende che implementano tecnologie IoT per scopi legati alla sostenibilità utilizzano misure più concrete quali l'efficacia dei costi e l'efficienza. Nel complesso, questi sforzi mirano a raggiungere i medesimi obiettivi eco-compatibili; minori costi e maggiore efficienza, che alla fine si traducono in minori risorse e minori materie prime consumate. 

Le tecnologie IoT hanno un notevole potenziale per favorire un contenimento dei costi e un incremento dell'efficienza in tutti i settori industriali. Per esempio, nell'industria aerospaziale i sensori IoT sono in grado di monitorare continuamente i componenti chiave in modo da tenere sotto controllo il degrado delle prestazioni, in modo che la manutenzione possa essere effettuata quando necessario invece che durante specifici orari programmati. Inoltre, gli ingegneri possono essere indirizzati dove sono più necessari, risparmiando carburante e altre risorse, dai pezzi di ricambio ai materiali, fino al tempo stesso degli ingegneri. 

Per fare un altro esempio, molte applicazioni IoT nel settore del commercio al dettaglio si concentrano sul miglioramento dell'efficienza. Basti pensare allo sviluppo di un'illuminazione intelligente che illumina solo le parti di negozio effettivamente in uso. Un uso più intelligente dell'energia potrebbe estendersi alla climatizzazione e alla refrigerazione di merci deperibili all'interno del punto vendita. Riducendo il consumo energetico e i costi attraverso i sistemi IoT, le risorse possono essere riallocate altrove nella supply chain dove c'è una maggiore domanda.  

green tablet

Una partita a lungo termine

Mentre alcuni dei vantaggi dell'IoT in un contesto di sostenibilità cominciano a emergere, ci vorrà del tempo prima che comincino ad avere un impatto significativo. Infatti, così come i veicoli elettrici creano attualmente più CO2 di quanta ne eliminano, a causa dell'inefficienza delle batterie agli ioni di litio, le tecnologie IoT possono generare maggiori costi e inefficienze a breve termine con l'introduzione di nuovi dispositivi e modalità di utilizzo della tecnologia.

La buona notizia è che, con il miglioramento continuo, c'è un percorso verso un cambiamento significativo e positivo. Anche se la prima implementazione di una soluzione per IoT può portare a miglioramenti di efficienza solo marginali, se non addirittura inesistenti, i risultati miglioreranno nel tempo in quanto le successive iterazioni saranno basate su upgrade della tecnologia, su conoscenze più approfondite e sull'analisi continuativa di grandi volumi di dati operativi creati dai dispositivi e dai sensori IoT. Si tratta di un principio simile a quelli adottati da Amazon e Netflix. Senza avere a disposizione una base dati minima è impossibile personalizzare l’esperienza dell’utente a cui, infatti, verranno proposti film e prodotti che potrebbero essere di scarso interesse. Tuttavia, nel tempo, man mano che gli algoritmi iniziano a comprendere le preferenze personali, il servizio diventa più fluido e ottimizzato. Allo stesso modo, più dispositivi IoT vengono utilizzati, più dati vengono raccolti, più i dispositivi possono essere perfezionati. 

È il momento dell'IT

Purtroppo, per chi in azienda si occupa di IT, adottare e perfezionare l’IoT per sostenere il business significa maggiori carichi di lavoro per team che già sono impegnati in ambiziosi progetti di trasformazione digitale. In un contesto in cui c’è di carenza di competenze la pressione sui team a fare di più con le risorse di cui dispongono aumenterà. Come di solito accade, la genesi del cambiamento proviene da una parte diversa dell'organizzazione, ma il testimone viene poi consegnato all'IT per trasformare il progetto in realtà. Di solito, le idee intelligenti devono essere rielaborate per garantire che i sistemi siano conformi, sicuri e dotati delle funzionalità necessarie - e l'utilizzo dell'IoT per aumentare l'efficienza e ridurre i costi non fa eccezione.

La creazione di un'architettura preventiva può aiutare a gestire il carico di lavoro aggiuntivo, in modo che quando un'altra area aziendale propone una soluzione, il team IT possa semplicemente collegarla e testarla. Se tutto va secondo i piani, la soluzione può essere implementata in modo diffuso, anche in parti dell'azienda in cui i suoi benefici non sono ancora stati avvertiti, riducendo significativamente le risorse IT e accelerando il time-to-value.

Infine, questa spinta verso il risparmio sui costi e l'aumento dell'efficienza attraverso l'utilizzo di tecnologie IoT è una grande opportunità per i CIO. A fronte dell'aumento della consapevolezza dei consumatori e degli azionisti verso i cambiamenti climatici e la sostenibilità ambientale, tali iniziative diventeranno sempre più centrali nei piani dei consigli di amministrazione. Dimenticate gli appelli per creare un "Chief Sustainability Officer": è compito del CIO guidare tali sforzi, e il ruolo dell'IT è garantirne il successo.

* a cura di Francesco Diaz, EMEA Data & Artificial Intelligence Lead di Insight
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