A meno di quindici anni dalla sua fondazione, l’azienda approda alla Borsa di New York con il ticker DT
Tappa importante per
Dynatrace, che
dal primo agosto è quotata al NYSE, la Borsa di New York, con il ticker DT. L'approdo a Wall Steet costituisce il coronamento di un percorso che ha visto la società, fondata quasi 15 anni fa, crescere fino ad avere un
fatturato di 431 milioni di dollari con 2000 dipendenti e oltre 2300 clienti in 70 Paesi, negli ambiti banking, assicurazioni, retail, manufacturing, travel e software.
La
gestione della complessità e della performance delle applicazioni è il business di Dynatrace, che sfrutta l'intelligenza artificiale per offrire visibilità e conoscenza in tempo reale, per automatizzare l’operatività nel cloud, sviluppare e rilasciare software di elevata qualità più rapidamente e, infine, consentire alle aziende di competere in modo più efficace nell'era digitale. Il mercato
Software Intelligence, nel quale opera la società, è un business in crescita, che oggi vale circa 18 miliardi di dollari e che si prevede arrivi a 460 miliardi di dollari entro il 2024.
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Quella di oggi è sicuramente una giornata speciale per Dynatrace, che premia la nostra concentrazione e determinazione, ma siamo solo all’inizio di una fase ricca di opportunità”, ha commentato
John Van Siclen, CEO di Dynatrace.
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Abbiamo fondato Dynatrace nel 2005 con l’ambizione di realizzare le soluzioni di enterprise application monitoring di maggiore successo sul mercato, e siamo cresciuti anche nel cloud, anche in quello autonomo. Questa IPO, oltre a essere una tappa importantissima, rappresenta anche un trampolino di lancio per la nostra ulteriore evoluzione”, ha concluso
Bernd Greifeneder, CTO e fondatore di Dynatrace.
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