Unire le tecnologie di Vantara con le competenze della parte consulenziale aiuterà tutto il Gruppo, spiega Hitachi. Si parte all'inizio dell'anno prossimo.
Hitachi procederà all'integrazione di due delle sue braccia operative:
Hitachi Vantara e Hitachi Consulting. La prima è probabilmente la più nota. Ed è anche quella intorno alle cui competenze Hitachi ha sostanzialmente scelto di
riorganizzare il proprio business. Vantara ha infatti assommato in sé le competenze per gestire e memorizzare le informazioni, che le venivano da
Hitachi Data System, e quelle per analizzarle, derivanti da
Pentaho e
Hitachi Insight Group.
Hitachi Consulting è invece la divisione
servizi professionali di Hitachi. Anch'essa si sta focalizzando sul tema dell'analisi delle informazioni come asset strategico dei clienti. Seguendo ovviamente lo sviluppo generale dell'IT di questi anni. L'unione con Vantara è, in questo senso, abbastanza logica. La nuova organizzazione frutto della fusione sarà attiva
dall'inizio del 2020 e opererà con il marchio Hitachi Vantara.
Hitachi spiega in particolare che la fusione tra Hitachi Vantara e Hitachi Consulting serve a potenziare la diffusione delle soluzioni
basate sulla piattaforma Lumada. All'interno come all'esterno di Hitachi stessa. Il focus principale dell'operazione è quindi il mondo IoT, alla base della nascita di Vantara due anni fa. Ora va inteso
in senso lato. Come la necessità di raccogliere dati da varie sorgenti sul campo ed estrarne poi informazioni utili.
Nelle intenzioni di Hitachi, le sinergie che nasceranno dall'integrazione
aiuteranno tutta Hitachi a sviluppare nuove soluzioni di digitalizzazione. Da portare poi ovviamente sul mercato o frutto della co-creazione con clienti specifici. Questo effetto positivo dovrebbe venire dalla
maggiore integrazione tra Vantara e le altre business unit verticali della casa madre.
Una strategia determinata
Di sicuro il gruppo Hitachi
punta con forza su questa operazione. Lo testimonia il fatto che
Toshiaki Tokunaga, Presidente di Hitachi Global Digital Holdings, la holding che controlla sia Hitachi Vantara sia Hitachi Consulting, sarà il CEO della "nuova" società. Gli attuali CEO di Vantara (Brian Householder) e di Hitachi Consulting (Hicham Abdessamad)
resteranno nella società in nuove "posizioni di leadership". Che però non sono state specificate.
Lo stesso Tokunaga ha
voluto spiegare che i
vantaggi dell'integrazione sono un po' per tutti. Per i
clienti, l'operazione porta ad un unico punto di contatto "
per sfruttare le nostre offerte e capacità combinate". Per i
partner c'è un vantaggio analogo nel relazionarsi con Hitachi. Ma anche la possibilità di avere migliori servizi di supporto e "
nuovi incentivi e programmi per accelerare la crescita e spingere l'innovazione".
La combinazione di Hitachi Vantara e Hitachi Consulting viene considerata un
tassello importante nella strategia di crescita del Gruppo per il prossimo futuro. Anche come parte del piano di sviluppo che è stata definito fino al 2021 e che - Tokunaga ha sottolineato - vedrà il Gruppo investire qualcosa come
23 miliardi di dollari nei prossimi tre anni.
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