Una ricerca ribadisce il concetto che l’affermazione dei nuovi paradigmi tecnologici presuppone sempre che l’uomo resti al centro
La maggior parte dei dipendenti delle aziende europee mostra
grande ottimismo nei confronti dell’innovazione tecnologica. Lo indica una ricerca
Ricoh, che rivela anche che
Intelligenza Artificiale e Robotica saranno sempre più protagoniste della trasformazione degli ambienti di lavoro a patto che l’uomo resti al centro.
Più in dettaglio, la ricerca
The Future of Work”, promossa da Ricoh e
condotta coinvolgendo oltre 3000 dipendenti di aziende di tutta Europa, mette in evidenza come
il 54% dei dipendenti europei sia convinto che l’Intelligenza Artificiale e la Robotica aiutino a lavorare in modo più efficace. Inoltre, circa tre quarti dei dipendenti (72%) sostengono di voler contribuire attivamente al successo della propria azienda. La tecnologia viene in aiuto
automatizzando le attività ripetitive e time-consuming, consentendo alle persone di focalizzarsi sulle strategie e sui progetti a valore aggiunto. Non solo: il 78% dei lavoratori si aspetta che la propria azienda li supporti con
strumenti e soluzioni grazie ai quali collaborare meglio con i propri colleghi, indipendentemente dal luogo in cui si trovano, a tutto vantaggio della flessibilità e della condivisione delle competenze.
In tema di
modern workplace, il 69% dei dipendenti è convinto che
le aziende migliori siano quelle che investono in tecnologie digitali per sviluppare le competenze delle persone. Allo stesso tempo, il 60% ha fiducia nel fatto che la propria organizzazione
investirà in innovazione per rispondere alle esigenze del workplace del futuro. Il cammino, però, è ancora lungo. Infatti, nonostante le opportunità della tecnologia siano ormai note,
solo il 38% dei dipendenti afferma che la propria azienda abbia comunicato precise strategie a riguardo. Questo rafforza l’importanza del coinvolgimento delle persone per sviluppare progetti che siano davvero efficaci.
“
Le tecnologie, come per esempio la Robotica, non si limitano a permettere ai dipendenti di concentrarsi su attività più importanti, ma cambiano il modo in cui le persone interagiscono tra loro aumentando la creatività. Si tratta dunque di una grande opportunità per migliorare collaborazione e interazione”, sottolinea
David Mills, CEO di Ricoh Europe. “
Le persone continueranno a svolgere un ruolo fondamentale nei processi: il rapporto tra uomini e macchine è vincente solo se le persone sono correttamente coinvolte fin dall’inizio nelle nuove modalità operative”.
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