▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Coronavirus: nuove norme per lo smart working

Nelle aree considerate a rischio Coronavirus è prevista l'attivazione dello smart working anche in assenza dell'accordo individuale.

Mercato e Lavoro
Con il Dpcm del 23 febbraio 2020, il Governo è intervenuto per rendere più immediato il ricorso allo smart working, o "lavoro agile", nelle aree considerate a rischio per l'emergenza Coronavirus.
In tali aree, per favorire il normale svolgimento dell'attività lavorativa, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri consente, in via straordinaria, l'attivazione dello smart working anche in assenza dell'accordo individuale. In questi casi, nella procedura telematica l'accordo individuale è sostituito da un'autocertificazione che il lavoro agile si riferisce ad un soggetto appartenente a una delle aree a rischio.
Nel campo "data di sottoscrizione dell'accordo", va inserita la data di inizio dello smart working.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Speciale

Speciale Hybrid Working

Reportage

Cybertech Europe 2024

Speciale

Speciale ERP e Gestionali

Speciale

Speciale Data Analitycs

Speciale

Speciale Multicloud

Calendario Tutto

Dic 05
Nutanix Cloud Day Roadshow - Torino
Dic 11
NetApp INSIGHT Xtra
Gen 23
Nutanix Cloud Day Roadshow - Bari

Magazine Tutti i numeri

ImpresaCity Magazine


Leggi il Magazine

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter