Il system integrator con oltre 25 anni di storia contrasta il liquidity crunch rispondendo agli appelli di Camere di Commercio, Ordini professionali e Associazioni di categoria
In questo momento di
emergenza nazionale dovuta alle misure adottate per far fronte al Covid-19,
R1 Group esprime vicinanza a tutti i suoi fornitori e, grazie a risorse proprie e alla propria capacità produttiva,
garantisce la piena continuità aziendale. Il
noto system integrator con sede centrale a Roma, che da oltre 25 anni lavora con le più importanti aziende del settore pubblico e privato, collaborando con i principali player tecnologici del mercato IT,
risponde quindi agli appelli di Camere di Commercio, Ordini professionali e Associazioni di categoria. In una nota, la società fa infatti sapere che
tutti i fornitori di R1 SpA e delle altre società che compongono il Gruppo (Eurome, gway, Cyber-Bee, R1 Lease e Trice) saranno pagati nei tempi previsti, e che tutti i contratti in essere saranno regolarmente onorati nel rispetto delle date di scadenza,
al fine di contrastare i rischi del liquidity crunch.
“Siamo tutti storditi dall’emergenza sanitaria e preoccupati dalle ripercussioni economiche – afferma
Giancarlo Stoppaccioli, Presidente di R1 Group (ritratto nella foto di apertura) -
ma è proprio ora che vogliamo e dobbiamo essere, ancora una volta, responsabili e fare la nostra parte per evitare che il sistema finanziario arrivi al collasso. Vogliamo sostenere chi nel tempo ci ha aiutati nel nostro lavoro, per garantire quella liquidità che consentirà di rispettare a loro volta scadenze e impegni”
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.