Con Bank4me la consulenza è possibile anche a distanza, rispettando le esigenze dettate dall’emergenza Covid-19
In un contesto nel quale le disposizioni dovute all’
emergenza Conavirus stanno determinando drastici cambiamenti nelle abitudini delle persone, il ruolo della filiale bancaria resta saldo, anche in ragione del loro essere un servizio essenziale per cittadini e imprese, oltre che un
punto di contatto importante tra consulente e cliente, mettendo in opera adeguati comportamenti volti alla tutela della sicurezza e della salute di dipendenti e clienti.
La soluzione
Bank4me di Auriga, uno dei moduli della proposta di NextGenBranch, ben si adatta a questa situazione, in quanto è pensata per fare in modo che la filiale bancaria sia sempre operativa, anche se da remoto: attraverso una piattaforma/dock station presente in un’area riservata della filiale e accessibile ai clienti previo riconoscimento, è possibile
accedere a tutti i servizi della propria banca in modalità self-service assistito e interagire con i consulenti della banca in videoconferenza, in modo sicuro e personalizzato.
“Molte banche oggi ci stanno evidenziando la difficoltà di conciliare il rapporto con la clientela in filiale con la necessità di garantire livelli adeguati di sicurezza per i clienti e i dipendenti, a causa dell’emergenza Covid-19 che stiamo vivendo”, commenta
Vincenzo Fiore, CEO di Auriga.
“Le tecnologie digitali rappresentano una soluzione strategica in questo contesto, perché non solo garantiscono la piena efficienza dei servizi ma permettono di preservare quel contatto umano e la consulenza dei professionisti bancari tanto cari ai noi italiani”.
Vincenzo Fiore, Ceo di AurigaIn dettaglio, spiega una nota, grazie alla soluzione Bank4me, la banca ha la possibilità di
garantire la continuità dei servizi offerti al cliente (consulente sempre disponibile, in remoto, come in una filiale) e allo stesso tempo la
salvaguardia per la salute sia degli impiegati sia dei clienti, in linea con l’obbligo imposto del distanziamento sociale. Inoltre, la soluzione Bank4me aiuta le banche a
ridurre i costi di gestione delle filiali e a renderle più elastiche svincolando l’offerta dei servizi di consulenza dalla presenza fisica del gestore e salvaguardando i livelli di disponibilità del servizio e la customer experience.
“
La tecnologia risulta essere quindi ancora una volta un valore abilitante nell’esperienza utente, rendendo più efficiente il rapporto consulenziale e promuovendo anche una crescente digitalizzazione dei servizi, in ottica di maggiore inclusione multigenerazionale. Pensiamo infatti alle categorie più mature della nostra società, che per consuetudine sono abituate a interagire di persona con l’operatore bancario, e che, attraverso soluzioni basate sulle tecnologie come artificial intelligence o video chat, possono ora avere benefici concreti”, aggiunge
Vincenzo Fiore. “
Bank4me abilita inoltre lo smart working anche per quella platea di dipendenti, gli operatori e gestori in filiale, ai quali finora era generalmente negata la possibilità di proseguire nell’attività lavorativa”.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.