Lo State of Incident Management Report 2020, commissionato da Atlassian e condotto su un campione di oltre 500 fra professionisti IT e sviluppatori, rivela come le organizzazioni coordinano i loro processi di gestione degli incidenti, l'impatto dell'automazione sulla risposta a essi, i loro piani e investimenti futuri alla luce dell’attuale emergenza globale. Il 66% degli intervistati si dice più lento nel rilascio del software
Alla luce dell’attuale emergenza globale, come stanno coordinando le organizzazioni i loro
processi di gestione degli incidenti, l'impatto dell'automazione sulla risposta a essi, i loro piani e investimenti futuri?
La risposta viene dallo
State of Incident Management Report 2020 commissionato da
Atlassian e condotto su un campione di oltre
500 fra professionisti IT e sviluppatori, secondo cui, il
96% degli intervistati ha dichiarato che alcuni o tutti i loro dipendenti hanno iniziato a
lavorare da remoto a causa della pandemia di COVID-19. Questo improvviso e rapido passaggio al remote working ha
modificato il modo in cui le organizzazioni gestiscono gli incidenti.
Aumentano i servizi
In modo repetino,
le case sono diventati uffici, con un
profondo impatto sui programmi di lavoro e
sulla produttività, rendendo cruciale la disponibilità costante di strumenti come Zoom e Slack.
Secondo la ricerca
il 73% degli intervistati ha riscontrato un incremento della domanda per i servizi su cui lavora, coerentemente con quanto stiamo sta riscontrando Atlassian.
Dopo aver annunciato a marzo l
e versioni cloud gratuite su tutti i propri prodotti principali (Jira Software, Confluence e Jira Service Desk), il vendor ha visto
aumentare le nuove iscrizioni di circa il 125%. Nonostante questa
crescita della domanda di servizi cloud e da remoto, gli utenti si aspettano
lo stesso livello di servizio. Per questo, oggi più che mai, i team IT e di sviluppo hanno bisogno di
strumenti per rispondere, risolvere e imparare rapidamente dagli incidenti, in modo da poter mantenere i servizi attivi e funzionanti.
I tempi di consegna e risposta sono rallentati
Il 51% del campione ha riferito che il
tempo di risposta agli incidenti è stato
più lento da quando hanno iniziato a lavorare in modalità remota, in quanto la domanda elevata sta mettendo a dura prova i team deputati ai servizi IT. Questa ulteriore
pressione sui sistemi e sui team potrebbe aver portato a un
maggiore controllo sui rilasci. Il 66% degli intervistati ha riferito che i loro team hanno r
allentato la frequenza di consegna dei software. I gruppi di lavoro stanno cercando di rafforzare i controlli di qualità rallentando i loro cicli di rilascio, con il rischio che aumentino gli incidenti a causa dei feedback più lenti e rilasci in bundle.
La velocità di consegna del software al centro
Durante il live video AMA (Ask Me Anything) dal titolo "SRE sotto i riflettori: servizi sempre attivi quando il mondo conta su di te", gli ingegneri IT di alcune aziende hanno condiviso con Atlassian la loro esperienza di quest’ultimo periodo. Secondo gli esperti di Slack e Honecomb che hanno partecipato all’iniziativa,
le organizzazioni dovrebbero aumentare la frequenza dei rilasci IT investendo nella propria sicurezza e infrastruttura di distribuzione.
La situazione attuale ha messo a dura prova non solo la capacità di molte aziende di rimanere in attività, ma anche di gestire i propri servizi. E' aumentata la domanda di servizi in questi periodi e ora non è il momento di trattenersi. A questo
link è possibile verificare se il processo di gestione degli incidenti della propria azienda è all'altezza di quelli esaminati State of Incident Management Report 2020 di Atlassian.
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