Asus ha presentato un nuovo sistema di conferencing basato su Google Meet, declinando la piattaforma in tre configurazioni diverse
Il boom della
videoconferenza durante il lockdown ha dato un impulso particolare alle soluzioni più semplici da usare. Che però è meglio siano circondate da componenti hardware al livello delle sessioni aziendali di comunicazione. Asus è partita da queste considerazioni per arrivare allo
Asus Google Meet Hardware Kit. Che, come indica la denominazione, è un sistema basato su Google Meet come piattaforma di collaboration.
Google Meet è il "vecchio" Hangouts Meet. Che si è guadagnato un cambio di nome perché Big G ha anche modificato sensibilmente il suo posizionamento. Prima faceva parte delle suite destinate alle aziende ed al mondo education. Ora è
disponibile per tutti. E Google sta anche facendo in modo di integrarlo negli altri suoi servizi online. L'obiettivo abbastanza evidente è conquistare parte dello spazio ora
occupato da Zoom. Offrendo un raggio d'azione più ampio, come i meeting
fino a 100 persone senza limiti di tempo. E qualche funzione di sicurezza in più.
Asus ha scelto Google Meet come base di conferencing. Il che ha spinto l'azienda ad adottare, di fatto, una Chromebox come elemento principale del kit. Tecnicamente è il Asus Google Meet
Compute System. In pratica è un PC ben carrozzato, di dimensioni compatte. Con un processore Intel Core i7 di ottava generazione e 128 GB di storage M.2. E che usa
Chrome OS come sistema operativo. Ottimizzato per supportare principalmente Google Meet.
Idealmente, il PC va collegato al retro del display principale per la videcoconferenza Google Meet. Il resto del kit comprende una
webcam 4K (anche se il segnale video usato è 720p), una unità
microfono-altoparlante (se ne possono avere al massimo cinque collegati in serie), un
telecomando che controlla tutto il sistema. Questa è la configurazione base, ossia lo Starter Kit. È adatta per una huddle room con un massimo di otto persone.
Asus prevede anche due altre configurazioni. Quella definita
Medium Room comprende anche un touchscreen esterno di controllo, che sostituisce il telecomando. È pensata per sale un po' più grandi. Ma sempre per gruppi di massimo otto persone. La configurazione
Large Room è analoga, ma al posto della webcam 4K c'è il supporto per una telecamera PTZ Pro 2 di Logitech. Che però non è inclusa. E prevede fino a 20 partecipanti alle videoconferenze.
Lo Asus Google Meet Hardware Kit dovrebbe essere
disponibile da giugno anche in Europa. I prezzi indicati sono di 1.915 euro per lo Starter Kit, 2.320 per il Medium Room Kit, 1.970 per il Large Room Kit.
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