▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Come ripartire dalla Network Security, il “caso” LumIT

Come ripartire dalla Network Security, il “caso” LumIT. Una guida pratica e una esclusiva video intervista con Paolo Ferrari, Ceo di un system integrator di eccellenza come LumIT che insieme a Fortinet sta costruendo un ecosistema ad alto valore per le imprese del territorio

Sicurezza
LumIT è un system integrator italiano ed è uno dei leader in ambito network security e application security. Paolo Ferrari è un manager giovane ma con le idee chiare e con queste parole nei giorni scorsi ha aperto a Impresacity le porte della “sua” nuova sede milanese.

Una storia, quella di LumIT che affonda le radici in dieci anni di corsa e investimenti in competenze, sicurezza e in un ecosistema di eccellenza come quello creato in collaborazione con Fortinet e messo al servizio delle imprese italiane (una collaborazione che sarà al centro di uno straordinario evento streaming il prossimo 7 luglio, qui tutti i dettagli per partecipare). «Cerchiamo nuove tecnologie – racconta il manager in questa esclusiva video intervista -. La crescita continua e la continua ricerca di innovazione sono il nostro Dna.


Guarda l'intervista esclusiva con Paolo Ferrari numero 1 di LumIT


Questa vocazione ci ha permesso di crescere come competenze e anche come spazi visto che stiamo inaugurando una nuova sede a Sesto San Giovanni alle porte di Milano».Il cuore, il centro di gravità permanente della rivoluzione “sicura” di LumIT è il suo LumIT Lab. «LumIT Lab è un incubatore dove sviluppiamo soluzioni di sicurezza per la gestione del dato, la sicurezza del workspace e soprattutto framework di automation. Siamo pionieri proprio nell’ambito dell’ automazione e lo siamo grazie ad un duro lavoro di ricerca, sviluppo e costruzione di professionalità». 

Network security alla prova della nuova normalità

E poi c’è la nuova normalità, l’emergenza sanitaria, la corsa verso il lavoro da remoto e le reti che rapidamente hanno perso ogni tipo di confine, perimetro, barriera. Una sfida su cui in questi mesi proprio LumIT si è trovata in prima linea al fianco di Fortinet.
«Questi mesi di emergenza hanno sconvolto il nostro modo di lavorare – racconta Ferrari -. Il nuovo attore delle infrastrutture IT aziendali è il remote working. Ovviamente ci sono aspetti positivi legati alla maggiore autonomia per il dipendente e alla possibilità di lavorare per obiettivi. Dall’altra parte però il remote working ha trasformato la sicurezza e imposto un repentino cambio di passo a tutti.Prima si proteggeva l’ufficio, la sede aziendale… oggi serve una logica dinamica in cui si diventa capaci di seguire e proteggere l’utente dovunque si trovi. Abbiamo dunque messo in campo nuove logiche di sicurezza maggiormente focalizzate sull’identità, sul device e sul dinamismo. Questa è la nuova realtà della network security e con questa realtà occorre fare i conti subito». 


img 2148Paolo Ferrari e Cesare Radaelli di Fortinet, una partnership di grande valore per le imprese italiane

Network security e nuova normalità, le quattro regole d’oro

Ma come si mette al sicuro una Rete alla prova della nuova normalità e della corsa verso il lavoro da remoto?

«Le regole della nuova network security sono semplici ma tremendamente efficaci – racconta Ferrari -. Detto che il primo passo è stato fatto, ovvero l’attivazione stessa di reti remote per permettere agli utenti di essere “continui” anche da casa, la prima regola è affidarsi ad un system integrator, un partner di prossimità di assoluto valore e fiducia. Oggi non sono ammesse incompetenze e nemmeno fughe in avanti verso offerte poco strutturate.Il secondo passo è scegliere un vendor affidabile e di assoluto valore esattamente come Fortinet con cui abbiamo da tempo, non a caso,  una partnership solida, innovativa.Il terzo passo è quello di ripensare completamente la sicurezza in ottica dinamica, liquida e in grado di prendere la forma di device, persone, dati che si muovono fuori e dentro l’impresa come mai prima d’ora. Un ulteriore passo da fare nella applicazione delle policy di sicurezza e infine quello di cercare anche di automatizzarle, questo permette di aumentare il livello di sicurezza e dare più flessibilità oltre a ridurre gli errori umani nella loro applicazione».
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Reportage

Red Hat Summit Connect 2024

Reportage

WPC 2024

Speciale

Speciale Data Center

Speciale

Speciale Hybrid Working

Reportage

Cybertech Europe 2024

Calendario Tutto

Gen 23
Nutanix Cloud Day Roadshow - Bari

Magazine Tutti i numeri

ImpresaCity Magazine


Leggi il Magazine

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter