Molte aziende hanno sperimentato sulla loro pelle cosa significhi, in una fase emergenziale come quella della pandemia, non riuscire a gestire bene le proprie supply chain. E non hanno intenzione di ritrovarsi in una situazione simile. Quantomeno se possono evitarlo. Così le tecnologie che permettono di ottimizzare la gestione delle supply chain, in vario modo, sono oggi di particolare interesse. E gli analisti di Gartner ne hanno identificate otto che possono avere a breve impatti positivi interessanti.

Il primo trend segnalato dagli analisti riguarda la hyperautomation. Un termine abbastanza generico, tanto che anche Gartner ammette come esso significhi "cose diverse per aziende differenti". E che "i supply chain leader devono prima trovarne la loro propria definizione". Nella sostanza, per hyperautomation si intende la combinazione ideale di diverse tecnologie che permettono l'integrazione e la collaborazione tra i vari componenti della supply chain.

Gartner punta poi al Digital Supply Chain Twin. Ossia alla creazione di una rappresentazione digitale del comportamento di una supply chain fisica. Come per i digital twin di altri campi, creare un gemello digitale della realtà, in base ai dati raccolti in tempo reale, permette di averne una visione dettagliata. E così di prendere decisioni di business più corrette.
Gli analisti sottolineano anche, prevedibilmente, il ruolo chiave della intelligenza artificiale applicata alle supply chain. Applicazioni di AI al supply chain management ce ne sono già diverse, Gartner punta però sia a una evoluzione delle funzioni offerte, sia a un ruolo dell'AI come fattore per avere una maggiore visibilità sulla supply chain e una integrazione dei suoi elementi. L'obiettivo - e altro trend - è raggiungere la Continuous Intelligence. Ossia la capacità di prendere decisioni in tempo reale grazie alla capacità dei sistemi IT di analizzare grandi moli di dati ad alta velocità.

Questa capacità deve essere sostanzialmente ovunque. Ecco perché anche l'edge computing diventa un componente chiave delle moderne supply chain. Portare intelligenza e capacità di analisi in periferia, sino al limite al singolo macchinario, in alcuni settori di mercato velocizza ulteriormente le catene di approvvigionamento. In questo scenario gioca un ruolo importante il 5G. Come tecnologia che promette una copertura ovunque e a bassa latenza. Permettendo applicazioni particolarmente reattive anche in ambito supply chain.

Tornando a tecnologie meno immediate, Gartner scommette sulle potenzialità delle tecnologie per una Immersive Experience. Le tecnologie "immersive" sono principalmente la realtà aumentata e quella virtuale. Che possono "influenzare radicalmente la traiettoria del supply chain management" perché "amplificano le capacità umane". Ad esempio facilitando l'addestramento dei lavoratori all'interno di ambienti simulati: realistici in tutto ma sicuri.

Gartner chiude con un macro-trend: la supply chain security combinata con la supply chain governance. La pandemia ha dimostrato come esistano avvenimenti globali che possono impattare negativamente sulle aziende, nel mondo fisico come in quello digitale. Serve quindi una nuova classe di soluzioni capaci di gestire e proteggere concretamente i dati che fanno capo alle supply chain. Partendo dalla logistica sino alla data protection.