La soluzione Connected Operations permette di massimizzare gli investimenti Internet of Things e avere massima visibilità sugli asset
Arriva la soluzione
Connected Operations, che connette i dati IoT con i digital workflow di ServiceNow, per dare modo alle aziende di monitorare e gestire le infrastrutture critiche e ottenere benefici maggiori dagli investimenti IoT, creando nuovi modelli di business.
È noto che i dati IoT servono davvero solo se utilizzati in maniera efficace:
portando i dati IoT direttamente all’interno della Now Platform di ServiceNow, spiega una nota, le aziende possono verificare lo stato di salute e la cronologia degli asset attraverso una piattaforma unica, e questo fornisce dati di valore che possono migliorare la soddisfazione dei clienti e abilitare nuove fonti di guadagno.
ServiceNow Connected Operations permette quindi di trasformare le operation, rispondere in maniera rapida ai dati e agli insight ed evolvere a un nuovo modello di product-as-a-service. Ogni criticità che sorge attiva automaticamente un incident relativo alle operation e permette al team di agire per risolverlo velocemente attraverso i workflow di
Customer Service Management e Field Service Management. “
L’IoT rappresenta un potenziale enorme per le aziende di trasformare le operation, reagendo agli insight ed evolvendo in un modello di product-as-as-service”, sottolinea
Jonathan Sparks, vice president of IoT and operations products di ServiceNow. “
Fino a oggi i dati IoT sono stati spesso confinati in sistemi silos. Grazie a Connected Operations, le aziende possono beneficiare del pieno valore dei dati IoT e risolvere le criticità prima ancora che i clienti se ne accorgano, abilitando così nuovi livelli di crescita e produttività”.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.