Le unità imageRunner Advance DX C5800 sono state pensate come hub integrati per la gestione delle informazioni e dei documenti, fisici e digitali
Canon ha ampliato la gamma di multifunzione
imageRunner Advance DX con la nuova
Serie C5800. È pensata per gli ambienti di lavoro ibridi il cui i flussi di lavoro e dei documenti sono tanto fisici quanto digitali. Canon spiega infatti che la nuova gamma è stata progettata per aiutare le aziende ad affrontare con successo
la nuova realtà del lavoro ibrido, supportando la continuità aziendale, guidando la trasformazione digitale e ottimizzando la user experience tra ufficio e ambiente di lavoro remoto, grazie alla integrazione con la piattaforma software/cloud
uniFLOW Online.
I device La serie imageRunner Advance DX C5800 hanno velocità di stampa a colori fino a 70 ppm e di scansione fino a 270 ipm A4. Sono proposti come soluzione per le medie e grandi imprese che necessitano di una stampa produttiva, di alto volume. Rispetto ai modelli precedenti si segnala una maggiore facilità di manutenzione, garantita da componenti di lunga durata e di agevole sostituzione. Le funzioni di ripristino rapido dalla modalità di sospensione, accensione in sei secondi e avvio rapido in quattro secondi ottimizzano l’operatività.
Le modalità di rilevamento alimentazione fogli multipli, salto pagine bianche e prevenzione striature
riducono ulteriormente i tempi di elaborazione e migliorano le prestazioni di scansione. La serie offre anche un’ampia gamma di opzioni di finitura che consentono di risparmiare tempo in fase di finalizzazione del lavoro. Non mancano le funzioni di sicurezza, grazie al software
McAfee Embedded Control, al modulo TPM e a funzioni di cifratura.
I nuovi device imageRunner Advance DX C5800 sono progettati anche come hub per la
trasformazione dei documenti dal formato fisico a quello digitale, consentendo alle aziende di collegare i dipendenti con le applicazioni aziendali e di inserire i documenti direttamente
nei flussi di lavoro avvalendosi di una sola piattaforma. A questo servono ad esempio
l’integrazione con le
piattaforme di cloud storage come Dropbox e OneDrive. Ma soprattutto l'integrazione a bordo di uniFLOW Online, che mette a disposizione un’unica piattaforma per collegare tutte le sedi di lavoro, consentendo alle aziende di
gestire centralmente la loro flotta, indipendentemente da dove sono installati i dispositivi. Questa soluzione offre monitoraggio dei costi, scansione sicura e protezione del dispositivo. Attraverso uniFLOW Online si hanno anche altre funzionalità avanzate, tra le quali
Filing Assist che consente di estrarre le informazioni dai documenti cartacei e di inserirle direttamente nel software del flusso di lavoro, con la massima accuratezza.
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